GERACE – Ha avuto luogo nel tardo pomeriggio di ieri, nella Chiesa di San Francesco, un incontro commemorativo nel ricordo di Salvatore Gemelli, indimenticato medico e scrittore.
L’idea è stata promossa e voluta dal presidente dell’Archeoclub di Locri Nicola Monteleone, e ha trovato la realizzazione davanti ad un pubblico numerosissimo, istituzioni e associazioni presenti, oltre che la famiglia Gemelli.
L’evento è stato organizzato con la collaborazione dell’amministrazione comunale di Gerace che ha voluto scoprire una targa di intitolazione presso il Museo Civico, mentre relatori sono stati ii professori Enzo D’Agostino, Carmine Bruno e Carmelita Mittoro Cilea.
Il presidente Monteleone si è detto «Ampiamente soddisfatto per la riuscita dell’evento, da me promossa e ideata; la sua finalita’ non è stata soltanto quella di ricordare il dottor Salvatore Gemelli ma anche, di far emergere attraverso una chiara riflessione ricca di spunti etici, didascalie e significati, tutti quei valori morali e civili insiti negli scritti di Gemelli».
Monteleone, inoltre, ha rivolto un sentito ringraziamento «ai relatori, alla segretaria Paola Mafrici, ai soci per il costante impegno profuso e alla famiglia Gemelli per aver accolto con discrezione e umilta’ la mia proposta, all’amministrazione di Gerace, al sindaco Pezzimenti e all’assessore Carmelo Femia».
La giornata è iniziata alle 16, quando l’amministrazione comunale ha scoperto la targa, alla presenza della famiglia del presidente e soci Archeoclub, della stessa amministrazione di Gerace, del sindaco, del vicesindaco e dell’assessore del Comune di Anoia.
A seguire, c’è stato l’inizio dei lavori nella chiesa di S. Francesco.