di Ilario Balì (Fotogallery e Video di Enzo Lacopo)
ROCCELLA JONICA – L’incubo è finito. Il guerriero è tornato. Dopo oltre un anno Carlo Iannuzzi ha fatto rientro nella sua Roccella, tra la felicità e la commozione di amici e parenti in trepidante attesa sin dal primo pomeriggio sotto la sua abitazione. Due settimane per respirare l’aria di casa, quanto di più salutare ci possa essere, prima di riprendere il percorso terapeutico a Roma in regime di day ospital. Ad accogliere il giovane roccellese, vittima di una brutale aggressione in Argentina lo scorso anno, una delegazione del comitato “El puente per Carlo”, il primo cittadino Giuseppe Certomà e Antonio Ferraiolo, presidente dell’Associazione Calabrese di Buenos Aires. Visibilmente emozionata, mamma Mariolina ha voluto ringraziare tutti per la vicinanza e la solidarietà manifestata nei mesi più difficili. Tra qualche giorno sarà organizzato un incontro pubblico, dove lo stesso Carlo saluterà e ringrazierà quanti hanno sostenuto la sua causa.
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