di Ilario Balì (Fotogallery e Video di Enzo Lacopo)
ROCCELLA JONICA – Suap, beni confiscati e programma operativo nazionale per la legalità. Queste le priorità indicate nell’agenda del Viceministro dell’Interno Filippo Bubbico, oggi a Roccella per proseguire il tavolo di lavoro per la Locride partito mesi addietro su iniziativa dell’Assemblea dei sindaci. «Il patto è sottoscritto – ha affermato il vice di Angelino Alfano – e sono pronto a dare un contributo». Bubbico nel suo intervento ha insistito su alcune valutazioni poco smentibili: «La svolta al Sud parte dal buon funzionamento dei servizi pubblici e della Pubblica Amministrazione. Purtroppo – ha sottolineato – Spendiamo tanto per avere servizi scadenti. Dobbiamo dimostrare che sappiamo amministrare bene e con trasparenza, solo così recupereremo un po’ di credibilità».
L’analisi del Viceministro ha fatto tuttavia storcere il naso a molti dei presenti. E i malumori sono piovuti da più parti. «Negli ultimi 4 anni avete tagliato il 30% delle risorse – ha tuonato il sindaco di Portigliola Rocco Luglio – Nel famoso patto per l’area metropolitana molti sono stati i Comuni esclusi, perchè parlate di legalità? Alcuni hanno da sempre goduto di privilegi. Serve stabilire delle regole». La delusione traspare anche dalle parole del sindaco di Locri Giovanni Calabrese: «Mi sarei aspettato risposte alle nostre istanze – ha osservato – Siamo alle prese da anni con l’emergenza disoccupazione. Non capiamo quali risorse siano destinate per la Locride, fanalino di coda d’Italia».
Perplessità e dubbi anche per Giuseppe Strangio, sindaco di Sant’Agata del Bianco e presidente del comitato dei sindaci, il quale ha chiesto a Bubbico di farsi portavoce delle istanze con il premier Renzi, e l’istituzione di una cabina di regia per la Locride: «Non possiamo aspettare ancora – ha spiegato – Avevamo chiesto al Governo interlocuzione politica, ma i risultati tardano ad arrivare. Non possiamo tacere sulle esigenze, altrimenti questo territorio difficilmente potrà recuperare credibilità».
Di SEGUITO il VIDEO A CURA DI ENZO LACOPO CON ALCUNI DEI MOMENTI SALIENTI DEL DIBATTITO