(Foto: strettoweb.com)
di Ilario Balì
SIDERNO – Non hanno presentato proposte, o le hanno presentate in ritardo. Ecco spiegato come molti Comuni siano rimasti fuori dal “patto per la città metropolitana”, siglato sabato scorso dal sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà e dal premier Matteo Renzi. A settembre da Palazzo San Giorgio è partita una mail via pec inoltrata a tutti i Comuni della provincia reggina, con cui s’invitava a compilare alcune schede con le idee da finanziare, seguita da numerosi solleciti. Il termine ultimo per presentare le proposte è scaduto a fine marzo. «Abbiamo invitato i sindaci a presentare un progetto che desse respiro all’intera Città Metropolitana» ha spiegato Falcomatà nel corso della conferenza stampa. «Sono stati coinvolti tutti – ha chiarito ancora il primo cittadino di Reggio – Non è vero che ci sono esclusi». Nell’area della Locride fuori dal giro di finanziamenti figurano 12 Comuni: Caulonia, Stilo, Casignana, Camini (commissariato), Africo (commissariato), San Luca (commissariato), Mammola, Portigliola, Ciminà, Agnana, Caraffa del Bianco e Sant’Agata del Bianco.