di Redazione
“Dietro ogni articolo della Carta Costituzionale stanno centinaia di giovani morti nella Resistenza. Quindi la Repubblica è una conquista nostra e dobbiamo difenderla, costi quel che costi. Per la Festa del 2 giugno mi piace ricordare queste parole di Sandro Pertini che per ottenere la Repubblica aveva davvero dato tutto, lottato, aveva visto il carcere e aveva combattuto nazismo e fascismo. Ecco, io credo che la nostra Repubblica debba essere davvero protetta ogni giorno, a tutti i costi. In Europa tira una brutta aria, il vento del populismo sta tornando a soffiare forte e di fronte a certi fenomeni dobbiamo far sventolare sempre più in alto i valori della nostra Costituzione, democratica e antifascista. Con la Costituzione il nostro Paese ha imboccato e intrapreso con forza la strada del multilateralismo, scegliendo di non avere nemici e lavorando per fortificare una collettività internazionale dove esista l’interdipendenza dei destini dei popoli, nel rispetto reciproco, per garantire sempre e comunque pace, sviluppo e promozione dei diritti umani. Ecco, in un momento di forte tensione internazionale con la guerra sempre alle porte di casa, mi pare doveroso sottolineare questo passaggio. E poi, una seconda cosa, la nostra Repubblica é unica e indivisibile e riconosce a tutti i suoi cittadini uguali diritti e possibilità, nessuno escluso. E allora ricordiamolo sempre, soprattutto in presenza di provvedimenti scellerati come l’Autonomia Differenziata che rischia di spaccare in due l’Italia con cittadini di serie A e cittadini di serie B. Facciamo attenzione a non staccare il Mezzogiorno dalla locomotiva Italia. É scritto nella Costituzione che festeggiamo oggi”.
Lo scrive in una nota Amalia Bruni, consigliere Regionale del Partito Democratico.