di Redazione
CAULONIA- In occasione della 102°Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, domenica 17 gennaio anche la Diocesi di Locri-Gerace celebrerà l’importante evento a Caulonia Marina.
A renderlo noto alla nostra testata, è Don Rigobert Elangui, cappellano dei migranti “Anche la Diocesi di Locri-Gerace, con il suo vescovo Monsignor Francesco Oliva, vuole celebrare la Giornata per risvegliare le coscienze di tutti sull’importanza dell’accoglienza e dell’integrazione, per ricordare cosa vuol dire il dramma dell’emigrazione, soprattutto quando essa è motivata non solo dal bisogno di migliorare le proprie condizioni economiche o sociali, ma dalla necessità di difendere la propria vita e quella dei propri figli. La Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, per il nostro territorio, si celebrerà domenica 17 gennaio 2016 a Caulonia Marina con una manifestazione organizzata per l’appunto dalla Diocesi, in collaborazione con le fondazioni,le cooperative e le associazioni che sul territorio sono impegnate nell’accoglienza,con la partecipazione dei Comuni che vivono questa realtà”.
“Migranti e rifugiati ci interpellano. La risposta del Vangelo della Misericordia“: è proprio questo infatti, il tema che Papa Francesco ha voluto dare alla 102° Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, che ricorre il 17 gennaio. Nella prospettiva e nella dinamica generata dal Giubileo della Misericordia, il Santo Padre invita ad aprire le braccia della Misericordia e le porte di un’accoglienza concreta e fraterna, particolarmente ai fratelli ed alle sorelle la cui vita è segnata dalla sofferenza, dalla persecuzione, dalla guerra e che sono costretti a lasciare la loro terra, per cercare rifugio nella nostra. Di fatto – afferma il S. Padre nel messaggio per l’indizione della Giornata, pubblicato il 12 settembre 2015 -, la presenza dei migranti e dei rifugiati interpella seriamente le diverse società che li accolgono. Esse devono far fronte a fatti nuovi che possono rivelarsi improvvidi se non sono adeguatamente motivati, gestiti e regolati. La rivelazione biblica incoraggia l’accoglienza dello straniero, motivandola con la certezza che così facendo si aprono le porte a Dio e nel volto dell’altro, si manifestano i tratti di Gesù Cristo”.
Il programma della manifestazione prevede alle 12,30 il pranzo multietnico; alle 15, messaggio del Santo Padre e saluto del vescovo; alle 15,30, preghiera interreligiosa e concerto musicale con la partecipazione del coro Shalom di Caulonia Marina, degli altri cori e l’intervento dei ragazzi africani e italiani; ed infine, alle 16,30, prevista una partita di calcetto.