LOCRI- Questa mattina presso il Palazzo di Città si è tenuto un incontro ufficiale per il passaggio di consegne dello Sporting Locri alla nuova proprietà. Dopo le trattative che si sono concluse positivamente nella tarda serata di ieri 13 gennaio, quest’oggi il presidente dimissionario Armeni, insieme a tutti i soci, hanno così ufficializzato l’accordo, con il sigillo della Federazione grazie alla presenza dei rappresentanti della FIGC, dando vita a questo nuovo corso con Vittorio Zadotti presidente del sodalizio amaranto.
La “Lombarda” (già sponsor del Pavia Calcio), di cui Vittorio Zadotti è titolare, diviene proprietaria insieme al supporto di quattro nuovi importi sponsor che permetteranno il prosieguo della stagione con la massima tranquillità, almeno dal punto di vista economico. Hanno sposato il progetto Sporting Locri le aziende Formamentis, Stocco&Stocco, Ristorart e Call&Call, da diversi anni impegnate in questo territorio.
Si chiude in questo modo il primo importante passaggio, che ha visto il sindaco di Locri, Giovanni Calabrese, traghettatore e mediatore tra le parti, affinché la realtà Sporting non avesse una amara conclusione. Adesso spetta alla nuova proprietà trovare eventuali nuove forze economiche, o a trattare con tutte quelle che in questi ultimi giorni hanno dato la disponibilità nell’entrar a far parte della nuova società, alcune delle quali anche dal Nord Italia.
All’incontro di questa mattina erano presenti oltre all’ex presidente Armeni e a tutti i soci, il sindaco di Locri, Giovanni Calabrese, il neo presidente dello Sporting, Vittorio Zadotti, il delegato distrettuale del Comitato Regionale FIGC-LND di Locri, Carmine Barbaro, Alfredo zaccardi, vicepresidente Vicario della Divisione Calcio a 5, Piero Praticò, consigliere nazionale della Divisione Calcio a 5, e Fabrizio Di Felice, segretario della Divisione Calcio a 5.
Soddisfazione da parte del sindaco di Locri per l’esito positivo di questa vicenda che ha anche avuto un rilevante clamore mediatico a livello nazionale e non solo: «Si chiude positivamente una vicenda che nelle ultime settimane sembrava dovesse concludersi mestamente. Invece, a riflettori quasi spenti, un gruppo di imprenditori, amici miei personali ma soprattutto della Locride, hanno risposto positivamente all’appello lanciato qualche giorno fa. Grazie a loro potrà continuare l’avventura dello Sporting Locri nel campionato nazionale della Serie A Elite di Calcio a 5 e nel migliore dei modi. Rimaniamo comunque in attesa che la Magistratura e le Forze dell’Ordine possano dare un nome e un volto al misterioso “distributore” di biglietti avvelenati, che ha portato scompiglio all’interno della vecchia società, determinando anche il loro addio al loro progetto iniziale.
Un ringraziamento al presidente della FIGC, Carlo Tavecchio, ed al presidente del Comitato Nazionale Dilettanti, il locrese Nino Cosentino, per il sostegno manifestato in questo periodo e per il formale impegno di realizzare a Locri un Centro Sportivo Federale, oltre che a portare in tempi breve in Città la Nazionale Femminile di Calcio a 5.
Un importante ringraziamento va a Vittorio Zadotti, della “Lombarda”, Pino Melara e Valentino Villecco, “Formamentis”, Francesco D’Agostino, “Stocco&Stocco”, Umberto Costamagna, “Call&Call”, Nicola Capogreco, “Ristorart – Grandi eventi”, che hanno sposato il progetto amaranto.
Lo Sporting Locri può ora ripartire in tranquillità, dando nuovo slancio al percorso sportivo. Si stanno valutando ulteriori nuove possibilità ad ampio respiro per non perdere quanto di buono è stato costruito in questi sei anni, partendo dalle potenzialità del settore giovanile. Auguro buon lavoro ai nuovi soci e alla nuova proprietà, con la speranza che il nome di Locri possa nuovamente essere portato in alto grazie a vicende sportive positive dettate da vittorie sul campo.»
Ufficio Stampa Città di Locri