R. & P.
Preso atto dell’incertezza giurisprudenziale su quale turno elettorale sia da considerare valido per superare l’incandidabilità, al fine di evitare ulteriori contenziosi per la buona amministrazione della città di Siderno, Pietro Fuda ha deciso di non candidarsi. Ringrazia quanti avevano sollecitato la sua candidatura e quanti avevano dato la disponibilità a candidarsi. Formula gli auguri di buon lavoro all’Amministrazione che uscirà dalle prossime elezioni, e ricorda le cose più urgenti di cui la comunità ha bisogno: 1) Chiusura dell’impianto di San Leo, 2) Casa della Salute (Competenza regionale), 3) Intesa con l’INAIL per la trasformazione e l’adeguamento della ex piscina in centro per la riabilitazione dei neurolesi, 4) Opere di protezione per il lungomare (I cui finanziamenti sono fermi da anni alla Regione), 5) Collegamento, con raccordi adeguati, del centro abitato di Siderno e della strada Siderno – Agnana – Canolo con la nuova 106 (competenza ANAS), 6) Costruzione di un porticciolo turistico (Competenza regionale).