di Emanuela Alvaro
SIDERNO – Giovanni Barilà, Angela Teresa Sergi e Santo Marino, i tre membri della Commissione straordinaria di liquidazione, provenienti dalla Prefettura di Reggio Calabria, insediatosi lo scorso venerdì.
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Da tempo si attendeva il loro arrivo dopo la decisone della triade commissariale, che amministra Siderno dopo lo scioglimento del consiglio comunale, di dichiarare il dissesto lo scorso dicembre.
Si sarebbero dovuti insediare entro novanta giorni dalla dichiarazione, ma chiaramente la situazione generale dove non pochi sono i Comuni che necessitano della presenza di queste professionalità esterne a seguito dei diversi scioglimenti che hanno interessato non poche amministrazioni nella provincia di Reggio Calabria e non solo, ha rallentato tutto l’iter fino alla nomina degli stessi da parte del Presidente della Repubblica.
A lavoro da subito hanno già prodotto degli atti per procedere al risanamento economico dell’Ente. Infatti si occuperanno della situazione economica dal 2013 andando a ritroso.
Come pubblicato sul sito dell’Ente, “l’organo straordinario di liquidazione entro 10 giorni dalla data di insediamento, dà avviso, mediante affissione all’albo pretorio ed anche a mezzo stampa, dell’avvio della procedura di rilevazione delle passività dell’ente locale. Con l’avviso l’organo straordinario di liquidazione invita chiunque ritenga di averne diritto a presentare, entro un termine perentorio di sessanta giorni prorogabile per una sola volta di ulteriori trenta giorni con provvedimento motivato del predetto organo, la domanda in carta libera, corredata da idonea documentazione, atta a dimostrare la sussistenza del debito dell’ente, il relativo importo ed eventuali cause di prelazione, per l’inserimento nel piano di rilevazione”.