LOCRI- Sono stati illustrati questo pomeriggio nel Palazzo di Città nel corso di una conferenza stampa, gli ottimi risultati derivanti dal patto di amicizia e di cooperazione internazionale tra le 5 città europee, di cui Locri ne è stato l’ente capofila. Un progetto transnazionale denominato “Re-immaginare le nostre comunità”, che rientra nell’ambito del programma l’Europa per i cittadini, concretizzatosi grazie al finanziamento della Commissione Europea. Presenti all’incontro, il Commissario prefettizio Francesca Crea, la delegazione della città di Locri nonchè rappresentanti del comitato per i gemellaggi, Francesco Mollace leader dell’associazione Civitas Solis, Valeria Buccisano, Stefania Fiumanò, Filomena Cilione, Vincenzo Lacopo e Pasqualina Caruso. Mollace ha raccontato quello che è stato il “modus operandi”, attuato durante la settimana trascorsa a Malta, che ha consentito loro di partecipare a diversi dibattiti pubblici e seminari promuovendo una fitta rete e scambio di esperienze ed a confrontarsi sui temi della costruzione europea con il Capo dello Stato, George Abela. Al progetto hanno anche aderito le città europee di Couvin in Belgio, la città greca Pilea-Hortiatis, Lousa in Portogallo e le città maltesi Fleurs de Lys e Birkirkara. Il patto di amicizia siglato a Locri, su delega del viceprefetto Crea, è stato ratificato nella capitale Valletta lo scorso ottobre, dai Primi cittadini dei Comuni che vi hanno aderito; nel corso della cerimonia i rappresentanti locresi hanno donato a nome della Crea, al presidente della Repubblica Georg Abela una targa ed un piatto artistico. Interessanti sono state le sessioni di lavoro realizzate, come la raccolta fondi a scopo solidale promossa dal presidente maltese, o nella fabbrica Farson, una tra le più importanti industrie maltesi di birra e bevande per i principali marchi europei; e poi tanti gli incontri istituzionali: con i responsabili della Banca di Valletta, (noto istituto di credito di Fleurs de Lys con sedi estere in vari stati), con i rappresentanti delle principali agenzie governative sociali e culturali e operatori commerciali e turistici. In quell’occasione, il Sindaco di Valletta, città qualificata come capitale europea della cultura per il 2018, ha invitato la città di Locri a partecipare agli eventi socio culturali previsti per l’anno europeo. Curiosa ed originale è stata anche la sessione di lavoro sul tema “come motivare al meglio il personale”. Al termine della conferenza, Mollace, a nome di tutti i componenti della delegazione, ha ringraziato il viceprefetto per aver contribuito alla costruzione di questo sistema di gemellaggio, sottolineando come le varie attività progettuali facciano da cardine al risalto ed al rilancio della città di Locri troppo spesso bistrattata, attività realizzate unicamente con fondi destinati dalla Commissione Europea e ottenuti a Bruxelles, senza aver pesato in alcun modo sul critico bilancio dell’Ente, concorrendo ad un bando con diverse città europee e risultando come uno dei venti progetti a poter disporre del finanziamento concesso.
FRANCESCA CUSUMANO