R. & P.
Ogni popolo normale vedendosi quasi sconfitto avrebbe gettato la spugna per guardare passivamente la storia altrui realizzarsi, così nella storia si sono sempre create le basi per le sconfitte ed in Italia ad essere sconfitto è quasi sempre il Sud contro il Nord, il povero contro il ricco l’eterna promessa interattiva contro l’usato garantito analogico. L’ennesima sconfitta apparentemente già scritta dell’estremo Sud contro l’estremo Nord si sarebbe dovuta consumare nell’indifferenza generale nell’ ambito del torneo “i vostri comuni” organizzato dalla pagina facebook Fun with Flags, contest tutto interattivo che mira a far conoscere ai 18.467 iscritti della pagina le medio-piccole realtà italiane (con tutte le ricadute positive che da ciò potrebbero derivarne) oltre che premiare il gonfalone comunale più bello d’Italia. In questo torneo (che non prevede alcun premio in denaro) si gioca per l’onore e per tenere alto il blasone dei territori . Ieri in una partita che vedeva sfidarsi i gonfaloni di Volpago del Mondello (Treviso) e Siderno il secondo era partito male, anzi non era partito proprio. A pochi secondi dall’inizio della contesa il risultato era di 0-7 in favore dei Veneti, passano alcuni minuti e la forbice si allarga ulteriormente 18-40, 23-61, 26-69 , dopo un ora il risultato per i veneti sembrerebbe quasi acquisito 29-76, il tutto in linea con la solita storia che non cambia mai, nonostante l’impegno profuso da chi fa di tutto per far emergere positivamente la sua terra agli occhi dell’opinione pubblica. Il gonfalone calabrese che aveva stravinto il girone di qualificazione ed il trentaduesimo di finale in scioltezza, sino a ieri alle ore 10:00 non era mai stato in svantaggio nell’ambito del torneo. Con questi presupposti, apparentemente tutto sembrerebbe perduto, ma a questo punto accade qualcosa, la macchina organizzativa sidernese si riorganizza sui social (grazie ai gruppi di sidernesi e calabresi presenti) ed inizia a rincorrere i numeri del gonfalone veneto, alle 11:00 precise (appena due ore dopo l’inizio della gara) si arriva al pareggio 100-100. A questo punto la sfida si surriscalda ed inizia ad entrare nel vivo, adesso per la prima volta nell’arco della giornata è Siderno ad allungare, i veneti seguono a ruota sino alle 13:00 167-149, poi cedono di colpo, ora dopo ora il vantaggio calabrese si fa sempre più ampio, per interi minuti prima ed ore dopo mentre i sidernesi ed i calabresi votano compatti perché il gonfalone di Siderno è l’ultimo simbolo calabrese ad essere rimasto in gara, i veneti poco alla volta scompaiono dai radar della partita, a questo punto Siderno allunga ancora, scappa in avanti verso la meta e non si volta mai indietro, più passano le ore più vede il traguardo vicino poi dopo una maratona durata ben 13 ore (si votava dalle ore 9:00 alle ore 22:00) arriva il verdetto Siderno- Volpago del Mondello 475-302 adesso alle ore 22:00 del 12 Novembre 2020 è ufficiale, nonostante la cittadina jonica stia attraversando un periodo a dir poco complesso, Siderno ha vinto, ha vinto di nuovo, ha vinto grazie al grande attaccamento dei suoi cittadini che ora più che mai vogliono fortemente coltivare un sogno e vedere sventolare in alto il gonfalone cittadino non solo a livello virtuale ma anche nella vita reale. Adesso dopo una pausa (dovuta all’attesa dei risultati altrui) il simbolo cittadino ritornerà in campo il 22 di novembre per giocarsi l’accesso ai quarti di finale del torneo contro una tra Avenzano (Genova) e Carretto Sannita (Benevento) che oggi si scontrano per raggiungere e sfidare la cittadina jonica reggina negli ottavi di un torneo che si sta facendo avvincente. Nonostante tutto Siderno è Sempre Siderno ed oggi è tra le prime sedici città italiane più amate dai suoi cittadini, figuriamoci quando ritornerà ad essere Siderno per d’avvero.