di Gianluca Albanese (foto e video di Enzo Lacopo)
SIDERNO – Dopo tre domeniche consecutive trascorse a manifestare per la ripresa della piena funzionalità dell’ex ospedale di Siderno, il comitato spontaneo di cittadini che sta conducendo questa pacata, civile ma altrettanto ferma e determinata, incassa il primo sostegno istituzionale.
E’ quella della Commissione Straordinaria al vertice del palazzo municipale, che tramite il vice prefetto Maria Stefania Caracciolo ha inteso manifestare sostegno e condivisione delle ragioni del comitato unitario dei cittadini. Lo ha fatto nel corso di un briefing che si è tenuto intorno alle 13 proprio fuori dalla struttura (oggi ampiamente inutilizzata) in cui ha detto che “Già nei mesi scorsi avevamo posto all’attenzione dell’allora Presidente della Giunta regionale Iole Santelli la problematica, sottolineando l’importanza di questo presidio per assicurare i servizi sanitari alla comunità. Ora, accogliamo con favore questa iniziativa dei cittadini sidernesi che ancora una volta danno prova di saper lottare per il bene comune e per la cura degli spazi pubblici, come ha fatto chi ha adottato uno spazio verde e chi ha pulito, nei giorni scorsi, questo spazio davanti a noi”.
Quindi, hanno preso la parola gli organizzatori della protesta permanente.
Sasà Albanese, dal canto suo, ha ringraziato i commissari per il sostegno e ha ribadito le ragioni della protesta, accennando al fatto che “A breve costituiremo un comitato permanente di cittadini, rappresentativo di tutte le forze politiche di Siderno perché la nostra azione è unitaria e c’è bisogno del contributo di tutti. Non accetteremo però strumentalizzazioni politiche di sorta, perché il diritto alla salute non ha colore politico”.
Franco Martino, infine, ha invitato tutti gli altri sindaci del comprensorio a sostenere le ragioni del comitato e a partecipare ai prossimi presidi, previsti per domenica mattina alle 10,30 e domenica pomeriggio alle 18 per un flash mob in auto in cui si punteranno i fari sull’ex ospedale di Siderno per fare luce, non solo metaforicamente, su una vicenda come quella della sua conversione, ancora piena di lati oscuri e non chiariti.
Nelle immagini riprese dal nostro Enzo Lacopo i momenti salienti dell’incontro.