di Antonella Scabellone
REGGIO- E’ stata appena emessa la sentenza di appello del processo ‘Recupero-Bene comune’ definito con il rito abbreviato. Assolti a sorpresa Antonio Commisso (cl.56) “avvocato”, Francesco Commisso (cl.48) e Alfredo De Leo.Tutte le altre pene sono state ridotte. Ecco l’elenco completo
Domenico Belcastro anni 1 mesi 4 (3 anni di reclusione in primo grado)
Girolamo Belcastro anni 9 mesi 4 (14 anni e 80mila euro di multa in primo grado)
Antonio Commisso (classe 1956) assolto (16 anni in primo grado)
Francesco Commisso (classe 1948) assolto ( 16 anni in primo grado)
Alfredo De Leo assolto (10 anni in primo grado ma assolto dal reato associativo)
Giovanni Galea 7 anni (10 anni in primo grado)
Giovanni Galluzzo anni 5 mesi 6 giorni 20 (12 anni e 80mila euro di multa in primo gardo)
Roberto Stina’ anni 9 mesi 4 ( 14 anni e 80mila euro di multa in primo grado)
Giuseppe Sgambelluri anni 9 mesi 4 (14 anni e 80mila euro di multa in primo grado)
Gli imputati condannati dovranno corrispondere alle parti civili (Comune di Siderno, Provincia di Reggio Calabria e Regione Calabria)le spese di causa che sono state quantificate in € 2500,00 a testa.
Molto soddisfatti i difensori dei tre imputati assolti, gli avvocati Antonio Speziale e Loiacono per Antonio Commisso; Giuseppe Belcastro e Sandro Furfaro per Francesco Commisso; e Rocco Guttà per Alfredo De Leo. I legali hanno dichiarato di avere apprezzato il garantismo della Corte d’appello che, accogliendo le tesi difensive, si è convinta dell’innocenza dei tre imputati, nonostante su di loro incombesse una pesante condanna di primo grado.