SIDERNO – Il Siderno non ci sta, e dopo l’immeritata sconfitta patita ieri sul suo campo contro la Paolana, ha inviato questa mattina una nota di protesta formale per la direzione arbitrale del signor Michienzi di Lamezia Terme, che ha diretto il match di ieri. La lettera, indirizzata al presidente del comitato regionale Calabria della F.I.G.C. Saverio Mirarchi e al suo omologo dell’A.I.A. calabrese Stefano Archinà, si apre premettendo come non sia costume della società biancazzurra sindacare il comportamento dei direttori di gara. Tuttavia, i dirigenti del Siderno scrivono che «Sin dall’inizio della gara il signor Michienzi della sezione di Lamezia, arbitro designato, ha assunto un atteggiamento quasi irritante» «non concedendoci un rigore nettissimo e convalidando, invece, una rete nettamente irregolare viziata da un fallo macroscopico su un nostro difensore a due minuti dalla fine del tempo regolamentare. Non è la prima volta – prosegue la lettera – che il signor Michienzi dirige non senza polemiche una gara del Siderno (nella gara di campionato Acri-Siderno ad inizio stagione aveva concesso un dubbio rigore ai padroni di casa che poi vinsero 1-0 proprio grazie alla trasformazione di quel penalty) e secondo noi – scrivono i dirigenti del Siderno – lo stesso manca della necessaria serenità per arbitrare in modo concreto e soprattutto “onesto” le nostre partite». Ma non solo. Il sodalizio biancazzurro ha aggiunto che «aspettiamo una risposta, per il momento chiediamo che al danno dell’aver subito una sequela di torti arbitrali non arrivi anche la beffa di qualche altra designazione che vada a penalizzare un cammino sinora contrassegnato da tantissimi problemi e che sono per senso di responsabilità stiamo cercando di portare a compimento senza “falsare” il campionato con un nostro eventuale ritiro anticipato. Qualora dovesse continuare questa continua penalizzazione di episodi ai nostri danni – è scritto ancora nella nota di protesta – saremo costretti, nostro malgrado, a rivedere le posizioni sinora assunte che si sono sempre contraddistinte per serietà e rispetto degli avversari oltre che del mondo arbitrale, ritirando la squadra. Non ci va – conclude la lettera dell’Acd Siderno 1911 – di essere trattati come se fossimo dei privilegiati ma gradiremmo che di fosse maggiore attenzione anche per non favorire possibili sospetti sulle direzioni di gara che vadano ad avvantaggiare altre formazioni impegnate nella lotta salvezza». Fin qui la nota di protesta indirizzata a Mirarchi e ad Archinà. In giornata, poi, si potrebbe risolvere il problema legato alla mancanza di una guida tecnica della squadra. La società, infatti, dovrebbe scegliere tra un allenatore di categoria che arriva da fuori provincia e uno della zona che vanta diversi anni alla guida di squadre di Promozione. Ne sapremo di più tra qualche ora.
GIANLUCA ALBANESE