di Gianluca Albanese
SIDERNO – Il presidio di lotta prosegue per l’ottava domenica consecutiva, teso a ottenere l’apertura della casa della salute a Siderno, nei locali dell’ex ospedale.
Evidentemente, la notizia diffusa informalmente da alcuni esponenti del presente e del passato governo regionale, secondo cui Invitalia avrebbe sbloccato le procedure per la realizzazione dei lavori, non induce gli organizzatori a mollare la presa, e quindi anche domani, domenica 24 gennaio, sarà una mattinata di lotta in piazza Oreste Sorace, dalle 9,45 alle 12.
A sostenere le ragioni dei manifestanti anche il Vescovo della Diocesi di Locri-Gerace Francesco Oliva, che alle 10 celebrerà la messa proprio nel piazzale antistante la struttura.
Di seguito il testo integrale della nota diffusa dagli organizzatori Sasà Albanese e Francesco Martino
“Domenica 24 gennaio, sempre davanti al piazzale dell’ospedale di Siderno, continua il presidio per la realizzazione della Casa della Salute.
È l’8° settimana di mobilitazione e a differenza delle altre si comincerà alle 10.00 con un messa all’aperto celebrata da S. E. Il Vescovo di Locri Monsignor Oliva, il quale intende così esprimere la sua concreta condivisione con le richieste dei cittadini per avere servizi sanitari pubblici efficienti e subito.
Il diritto alla salute è un bene che deve essere garantito a tutti, anche nella martoriata Locride.
Ma questa domenica coincide anche con la buona notizia (speriamo sia vera) che ci è pervenuta informalmente,dove sembra che Invitalia abbia sbloccato le procedure dando il via ai lavori.
La mobilitazione paga, per questo bisogna continuare a chiedere con forza rispetto per la nostra città, chiedere che si velocizzino le procedure e pretendere che si apra un confronto sui servizi reali di cui ha bisogno il territorio.
Il nostro impegno ci obbliga a rimanere mobilitati fino a quando la Casa della salute non sarà una realtà al servizio dei cittadini.
Appuntamento a Domenica alle ore 9,45 davanti all’ex ospedale”.