R & P
Nel pomeriggio di venerdì 29 gennaio, l‘ArcheoClub di Locri ha dato inizio alle attività per l’anno sociale 2021, data l’emergenza sanitaria in corso l’organizzazione e lo svolgimento dell’evento si sono tenuti rigorosamente da remoto. Si è voluto dare un taglio storico culturale e si è parlato del “GIORNO DELLA MEMORIA”, l’evento è stato organizzando in collaborazione con l’ Istituto Italiano di Micropscoanalisi, sono intervenuti, Nicola Monteleone, Luisa Coluccio e Tiziana Romeo, socie ed entrambe facenti parte del direttivo, il socio Emanuele Capogreco si è occupato della parte tecnica.
Abbiamo avuto il piacere di ascoltare la relazione del prof. Luigi Baldari, psichiatra e psicanalista, di origine locrese, che vive ed esercita la propria professione a Messina. Dopo gli interventi di carattere storico e la lettura di alcuni passi, il prof. Baldari ha
tracciato un excursus che ha abbracciato l’ambito storico, sociale, psicologico ed anche archeologico.
Il titolo della sua lectio magistralis è stato ” La memoria ci rende liberi ? La vicenda di Emmanuel Anati: Da Hidden Child a grande archeologo “. Un intervento ricco di spunti e contenuti di alto spessore culturale, frutto di una ricerca storiografica e scientifica di una personalità eclettica, quale è il dottore Baldari, che come presidente voglio ringraziare per la condivisione al nostro progetto. Vi anticipiamo che una serie di iniziative saranno proposte a breve, e vista la situazione emergenziale che stiamo vivendo, si terranno ancora in modalità da remoto.
Ringrazio ancora il pubblico presente e confidiamo in un repentino ritorno alla nostra normale vita sociale e culturale.