di Redazione
“Leggo le vostre giuste lagnanze sulle scuole d’infanzia. A ragione. Per un refuso sulla bozza, le scuole d’infanzia erano rimaste fuori dall’ordinanza. In realtà, entro domattina (oggi per chi legge), sarà pubblicata una nota di rettifica:ho sempre parlato di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. E così è! Da lunedì, le scuole tutte saranno fermate e sarà consentita la didattica a distanza. Nel contempo, partirà la campagna di vaccinazioni per il personale scolastico che lo richiederà”.
A comunicarlo, il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì.
Dunque, se inizialmente l’ordinanza numero 10 prevedeva solo la “sospensione in presenza delle attività scolastiche e didattiche delle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado, nonché delle scuole di istruzione e formazione professionale, svolgendosi esclusivamente con modalità a distanza”, da lunedì 8 marzo al 21 marzo, consentendo “l’attività didattica ed educativa integralmente in presenza per i servizi educativi per l’infanzia e per la scuola dell’infanzia”, Spirlì fa un passo indietro e via social specifica che per “un refuso della bozza”, le scuole dell’infanzia non erano state comprese tra quelle oggetto di chiusura.
Quindi, in attesa della rettifica, a partire da lunedì, per 15 giorni, chiusi anche asili e scuole materne.