R. & P.
“Ringrazio le forze dell’ordine e la magistratura per il lodevole impegno profuso nella delicata indagine che ha portato a tre arresti e centodiciannove indagati a Reggio e nel resto del territorio nazionale”.
Così il Garante metropolitano per l’Infanzia e l’Adolescenza Emanuele Mattia.
“Non posso esimermi nel registrare quanto emerso, uno spaccato sociale che cela una amara e forte presenza di gravissime ed intolleranti azioni delittuose contro l’infanzia e l’adolescenza – afferma il Garante – dobbiamo ancora di più porre attenzione al mondo digitale, quello negativo, e confinare con una condanna forte e chiara coloro i quali abusano dell’infanzia macchiandola di atroci violenze”.
“Come modo di pensare e di agire personale dentro e fuori Palazzo Alvaro e dell’intero ufficio che ho l’onore di guidare, sottolineo l’importanza delle iniziative culturali che nel corso del nostro mandato abbiamo finora messo in campo e che continueremo a proporre per creare un nuovo approccio al mondo dei più piccoli, fatto di confronto finalizzato alla loro difesa psico-fisica e valorizzazione umana ed intellettuale-creativa. Ma allo stesso tempo evidenzio l’importanza dell’azione preventiva e repressiva di forze dell’ordine e magistratura, che ringrazio per il loro quotidiano impegno. Dunque, invito a denunciare sempre qualsivoglia azione nei confronti dei minori, tale da estirpare questa gramigna così fitta e sommersa, anche perché nell’Ufficio del Garante metropolitano per l’Infanzia e l’Adolescenza si può trovare un sicuro supporto” – conclude Mattia.