R. & P.
SIDERNO – “La inaspettata e repentina chiusura della sede del Liceo Artistico di Siderno per carenze strutturali dell’edificio è un fatto grave e che indigna. Grave perché non è possibile che per tanti anni, compreso quello in corso, l’immobile sia stato tranquillamente utilizzato da studenti, docenti, personale amministrativo e tecnico e solo a pochissimi giorni dalla fine delle lezioni ci si accorga, d’improvviso, delle criticità costruttive, peraltro in un bene di recente realizzazione. Grave perché è inconcepibile assumere una decisione di questo tipo, senza offrire una soluzione alternativa valida, che non sia la didattica a distanza. Grave perché dopo roboanti e sbandierati annunci su finanziamenti in materia di edilizia scolastica, quell’edificio non è stato adeguatamente attenzionato e tutelato. La Città Metropolitana di Reggio Calabria e la maggioranza di sinistra che da anni la amministra, non possono lavarsi le mani e lasciare la scuola al suo destino. Il Liceo Artistico di Siderno rappresenta un eccellenza per il territorio, un imprescindibile punto di riferimento per la formazione nelle arti figurative, l’architettura, l’ambiente e la grafica e non può essere bistrattato in questo modo. Faccio appello ai Consiglieri metropolitani, Pasquale Ceratti e Rudi Lizzi, affinché facciano sentire la loro voce a difesa di questa istituzione culturale e artistica e del territorio. Ma non solo, si facciano parte attiva e incisiva per comprendere, fino in fondo, le dinamiche della vicenda, chiarendo tempi e modi che hanno portato a questo drastico risvolto. Il tutto avvenga in tempi rapidissimi, perché a settembre le lezioni riprendano in modo regolare, sicuro e nella sede di Siderno. Dal canto mio nelle prossime ore prenderò contatti con l’Assessore Regionale all’Istruzione, Sandra Savaglio, per condividere un percorso che salvaguardi questa realtà scolastica nella sua storica collocazione a Siderno” – Così il Consigliere Regionale, Raffaele Sainato.