di Gianluca Albanese
LOCRI – Alfonso Passafaro lascia la giunta. Questa mattina l’assessore all’Ambiente formalizzerà la remissione dell’incarico assessorile nella mani del sindaco. Alla base della scelta, secondo quanto riferito dallo stesso Passafaro “Solo motivazioni politiche e nulla di polemico, specie sul piano personale. Negli ultimi tempi stavano maturando determinate divergenze sulla linea da tenere. Io sono sempre stato per il rinnovamento del metodo e della linea politica. Evidentemente non tutti, nell’esecutivo, la pensano come me”.
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Passafaro lascia dopo un anno di un lavoro incessante e proficuo nel campo dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani, iniziato dal superamento dell’emergenza nella primissima parte del mandato e proseguito con l’azione tesa alla reinternalizzazione del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti indifferenziati fino all’implementazione della raccolta differenziata, per la quale si era posto l’obiettivo – assai ambizioso – del raggiungimento del 35%.
Oggi le dimissione dalll’incarico assessorile anche se l’imprenditore, che alle ultime elezioni europee ha sostenuto la candidatura di Scopelliti col Nuovo Centrodestra, rimane consigliere di maggioranza. “Per quanto riguarda la mia attività politica – ha detto Passafaro – è ovvio che continuerà, sia in consiglio comunale che attraverso un circolo culturale o un altro soggetto politico che costituirò, lottando in primis contro la ‘ndrangheta. Ma in giunta non ci potevo più stare – ha concluso – perché nonostante i buoni propositi non abbiamo rinnovato quasi nulla nell’amministrazione cittadina, tranne nel settore Ambiente, e continua il vecchio metodo di fare politica che certamente non ha mai fatto bene e mai ne farà alla nostra Locri”.