di Gianluca Albanese
SIDERNO – Il consigliere delegato all’Edilizia della Città Metropolitana Carmelo Versace interviene dopo la chiusura del liceo artistico di Siderno preannunciando che le soluzioni alternative per il prossimo anno scolastico verranno concertate solo con la Dirigente Scolastica dell’IIS “Oliveti-Panetta”.
E’ l’unico elemento di novità di una lunga nota diffusa dallo stesso Versace che prima premette che “In materia di edilizia scolastica e sicurezza degli istituti, la Città metropolitana sta conducendo un lavoro rigoroso e improntato alla massima attenzione. Un lavoro per molti aspetti completamente nuovo, poiché mai era stata svolta un’attività del genere in passato” e poi promette di fare chiarezza contro le asserite ricostruzioni “fuorvianti” a suo dire apparse sugli organi di stampa.
Certi che Versace non si riferisca a Lente Locale, che ha pubblicato solo stralci della comunicazione inviata dal responsabile di settore architetto Mezzatesta a tutti i soggetti istituzionali interessati, diamo comunque conto della sua (pleonastica, per quanto ci riguarda) ricostruzione dei fatti.
“La Città metropolitana ha individuato e utilizzato praticamente in tempi record – prosegue il consigliere Versace – una linea di finanziamento dedicata alle attività di verifica di vulnerabilità sismica e progettazione di eventuali interventi di adeguamento antisismico di istituti scolastici. In questo contesto e muovendoci sempre nel solco degli indirizzi programmatici fissati dall’amministrazione guidata dal Sindaco Falcomatà, è stata avviata un’azione di verifica degli edifici scolastici incentrata su quelle realtà che richiedono un’attenzione specifica. Nel quadro di questo attento e minuzioso lavoro, è stata portata a conoscenza degli uffici tecnici dell’Ente metropolitano la situazione di criticità riguardante il liceo Artistico di Siderno. Situazione che ha fatto scattare l’obbligo da parte dell’amministrazione metropolitana di intervenire con un provvedimento di chiusura a scopo cautelativo della struttura. Una decisione tempestiva e opportuna, dunque e di questo dobbiamo essere grati ai tecnici del nostro ente per il meticoloso lavoro svolto e per l’ottima risposta fornita. Un lavoro, voglio ripeterlo, mai fatto prima e che oggi naturalmente ci pone in una dimensione completamente nuova in materia di sicurezza e interventi di ammodernamento degli edifici scolastici”.
L’azione della Città metropolitana, non si è certo fermata qui, sottolinea il consigliere Versace, “infatti abbiamo già individuato, internamente, una soluzione in vista del prossimo anno scolastico nel quadro di un tavolo tecnico che condividerà l’alternativa con i dirigenti scolastici, che poi sono i veri attori che quotidianamente affrontano in prima linea tutte le problematiche di carattere organizzativo e logistico.
Insomma, il consigliere Versace sottolinea che “E’ molto importante, in ogni caso, chiarire bene una cosa: non ci saranno disagi, incertezze o problemi di altra natura per gli studenti. Nessuna interruzione o difficoltà per quanto riguarda la continuità didattica e lo svolgimento delle attività scolastiche in generale”. Ma aggiunge “un ultimo aspetto riguardante lo spostamento a Locri degli esami di stato. Una decisione – spiega Versace – che non nasce da alcuna indicazione da parte della Città metropolitana essendo, infatti, esclusiva competenza del dirigente scolastico che ha ritenuto, legittimamente, di adottarla”.
Presa per buona quest’ultima spiegazione relativa alla sede in cui si svolgeranno gli esami di Stato, rimane un unico, gigantesco interrogativo: perché il consigliere Versace sembra voler condividere la soluzione alternativa per il prossimo anno scolastico solo con la Dirigenza Scolastica, bypassando, di fatto, il confronto con Istituzioni e forze politiche sidernesi?
Un interrogativo che giriamo proprio alle forze politiche sidernesi, affinché assumano la giusta consapevolezza della situazione e agiscano, ove possibile, in maniera costruttiva e unitaria.