di Emanuela Alvaro
LOCRI – Nella sala del Consiglio comunale, che l’amministrazione si augurava fosse più gremita di cittadini, il sindaco Giovanni Calabrese, con il supporto dell’assessore all’urbanistica Evelina Cappuccio, la presenza del vice sindaco, Raffaele Sainato, e di una parte tra assessori e consiglieri, ha presentato il documento di indirizzo per il Psc, il Piano strutturale comunale.
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Dopo la presentazione a gennaio del documento metodologico, nel corso di un’altra conferenza aperta alla cittadinanza, così come indica la Legge regionale di riferimento, la numero 19 del 2002, questo pomeriggio si sono rese pubbliche le Linee guida del Psc per arrivare alla definizione delle regole di governo del territorio.
In sostanza è stata presentata quella che è la “visione politica” del governo del territorio per poi, una volta provveduto a compiere tutta una serie di passaggi fondamentali, arrivare prima della fine di giugno, alla Conferenza di pianificazione con l’approvazione dei documenti in Consiglio comunale.
Sindaco e assessore al ramo nello spiegare ai convenuti quale importanza ha per il territorio porre attenzione ai principi cardine del Psc, salvaguardia dell’ambiente, sicurezza del territorio, sviluppo sostenibile, equità sociale e le linee strategiche per lo sviluppo del territorio, si sono soffermati su ciò che per loro avrà un ruolo fondamentale, la “rigenerazione urbana”, basata sul recupero edilizio ed urbanistico, valorizzazione e tutela degli edifici di pregio ed interesse storico, miglioramento del’accessibilità e della mobilità, adeguamento dei fabbricati, mantenimento, insediamento e valorizzazione di attività artigiane, turistico – ricettive, direzionali, commerciali, di servizi, sociali, ricreativi, culturali e artistiche per i servizi alla persona, ridisegno di un Waterfront, sviluppo dei percorsi culturali e museali, enogastronomici, sviluppo di attività specifiche per la valorizzazione dei giacimenti archeologici e storici.
Tutte indicazioni di massima che l’amministrazione, come più volte sottolineato nel corso dell’incontro, auspica verranno implementate dalla cittadinanza la quale, anche tramite il sito comunale potrà dare indicazioni e suggerimenti su quello di cui veramente ha bisogno la Città.
L’ex consigliere comunale, Alberto Brugnano, ha chiesto delucidazioni su determinate questioni, tra tutte quella relativa al futuro del cimitero comunale che, ormai da tanto tempo, è oggetto di attenzioni da parte della politica, ma anche della cittadinanza. Ampliarlo o costruirlo in un’altra zona e quello che ci si chiede. Calabrese ha confermato che il cimitero verrà ampliato.
Due dei progettisti, Fulvio Nasso architetto capogruppo e il geologo Giuseppe Mandaglio, si sono soffermati sugli aspetti tecnici per far comprendere le motivazioni di determinate scelte fatte e da fare per ottenere i risultati migliori.
Il prossimo appuntamento sarà in Consiglio comunale intorno al 16 giugno.