DAL GRUPPO IMPEGNO E TRASPARENZA PD RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA
LOCRI – Dobbiamo ad Alfonso Passafaro un riconoscimento di cui ci auguriamo che egli apprezzi l’onestà. Quando tre anni or sono si presentò agli elettori sostenendo (era l’unico che ci credeva) il candidato a Sindaco Calabrese, gli dicevamo che secondo noi commetteva un marchiano errore e lo avrebbe pagato a caro prezzo.
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L’anno scorso ne commise due: (il primo lo replicò) il secondo si è rivelato politicamente drammatico! Unire diverse sensibilità senza un’anima e con qualcuna perversamente abile. Leggiamo con poco stupore, anzi con parecchio ritardo, che ieri ha rassegnato le dimissioni da assessore per evidenti distonie politiche con il resto dei colonnelli. La città certamente perde un riferimento ed una energia di disponibilità umana prima ancora che politica; la maggioranza inizia un cammino senza più la guida e la mano esperta dell’assessore Passafaro, affidandosi a mani arroganti e a braccia, spesso, conserte. Chi si affida alle foto di G. del Sud per qualche spot pubblicitario per lo smercio di virtù tanto al chilo, ha le carte in regola per diventare un demagogo ma non un buon Sindaco. Se a ciò aggiungiamo che anche il Dott. Zadotti (che ha caratteristiche diversissime da Passafaro) si è dimesso dal CdA delle Terme, significa che Calabrese come amico e come politico non ci sa fare se perde i pezzi per strada. Niente male per il loro futuro politico se Scopelliti, Sarra & Co. hanno subito il tradimento di Calabrese, vorrà dire che il futuro andrà bene; se si fossero confrontati con Francesco Macrì tanti errori non l’avrebbero commessi.
Il centro destra a Locri perde il pezzo più importante, ma siamo sicuri che dopo lunga penitenza gestionale l’assessore Passafaro da oggi servirà meglio i suoi colori politici e potrà lavorare per allestire una classe dirigente degna di questo nome.