DAL CIRCOLO DEL PD DI GIOIOSA IONICA RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
GIOIOSA IONICA – I depositi di spazzatura che affliggono le città calabresi sono uno spettacolo indegno, frutto malsano di 16 anni di commissariamento malauguratamente continuati, poi, dalla giunta di centro-destra guidata da Scopelliti.
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Questi non solo ha miseramente fallito le sue politiche sulla raccolta di rifiuti ma adesso, con un aumento scriteriato delle tariffe, che va dal 100 al 300%, vuol fare ricadere le colpe del suo malgoverno sui Comuni e, di conseguenza, sui cittadini calabresi.
La proposta dell’assessorato all’Ambiente prevede di aumentare di più del doppio la tassa sui rifiuti, sia sulla raccolta indifferenziata che sulla raccolta dell’organico: un aggravio deciso addirittura con valenza retroattiva, ossia a partire dal 1° gennaio 2014 che, per di più, non è finalizzato né alla promozione della raccolta differenziata, né alla realizzazione di strutture idonee allo smaltimento, ma solo al pagamento dell’impresa che si occuperà di trasportare le eco-balle fuori dalla Regione.
Una decisione, questa, non solo orfana di qualunque progetto politico positivo e migliorativo ma assunta in modo unilaterale, senza alcun confronto con gli amministratori locali e che rappresenta un disincentivo economico a proseguire, favorire e investire, da parte dei comuni, sulla raccolta differenziata.
Il previsto aggravio delle tariffe sul conferimento dei rifiuti ha suscitato indignazione e preoccupazione negli amministratori locali tanto da indurli a proclamare atti di mobilitazione per impedire che gli aumenti producano effetti disastrosi sui bilanci dei Comuni e sull’economia delle famiglie.
Accogliendo con convinzione l’invito del Segreterio Regionale del PD Ernesto Magorno, il Partito Democratico di Gioiosa Jonica sostiene l’iniziativa di protesta organizzata dai sindaci del comprensorio ionico e allargata a tutti i sindaci calabresi, per opporsi a questo ennesimo atto miserabile della Giunta Regionale, la cui inadeguatezza ha portato il sistema di raccolta rifiuti ,come ammesso dallo stesso Assessore Pugliano, sull’orlo di un possibile collasso.