di Simona Masciaga
LOCRI – Alla presenza delle autorità locali e regionali, ieri,14 luglio, a Locri, nell’accogliente giardino della Fondazione Zappia, Rossella Agostino, ex direttrice del Parco Archeologico di Locri Epizephiri, ha presentato il suo ultimo lavoro “Locri” (Rubbettino Soveria Mannelli, 2021)
Serata moderata con maestria e competenza da Gianluca Albanese, ha visto come vera e sola protagonista la cultura Magno-Greca locridea riportata abilmente e professionalmente nel testo fotografico-didascalico di Rossella Agostino.
Di diversa valenza comunicativa appositamente attuata, al fine di entusiasmare chiunque e, non solo gli esperti, il volume ha il chiaro scopo di rendere fruibile e invogliare il pubblico alla visita dei luoghi descritti, alla scoperta e rivalutazione del grandissimo patrimonio artistico-culturale, ma soprattutto sensibilizzare l’animo di chi, inconsapevolmente o superficialmente, ha il privilegio di appartenere a questa terra soventemente ricordata per negatività.
Dedicato ai giovani ma con la spinta essenziale rivolta al pubblico di ogni età, Rossella Agostino ha voluto emozionare il lettore attraverso l’immagine diretta della fotografia che, accompagnata da una spiegazione didascalica efficiente, ma non tecnica, può raggiungere chiunque e stimolare l’interesse artistico-culturale tanto che “Locri” potrebbe rientrare nell’adozione libraria di ogni istituto di ordine e grado scolastico locale al fine di approfondire, arricchire e rendere consapevoli gli allievi, della incommensurabile ricchezza artistica presente nella nostra zona.
Opera che ha visto come partnership la Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania su concessione del MIBACT, FAI Calabria presente nella figura esemplare di Anna Lia Paravati, ovviamente presenti il Sindaco di Locri Giovanni Calabrese e il Sindaco di Portigliola Rocco Luglio, i quali hanno esposto il loro ringraziamento infinito nei confronti della Agostino, Domenica Bumbaca assessore al comune di Locri sempre attenta e sensibile ad ogni evento culturale, Florindo Rubbettino editore e Fabrizio Mollo, già autore di Guida archeologica della Calabria antica (Rubbettino ed) il quale sostiene che Rossella Agostino con “Locri”, non sia altro che il completamento, frutto di intelligenza comunicativa e molto altro, di un percorso culturale e valoroso mirato alla diffusione del patrimonio artistico locale.
MAG, riprendendo dopo Covid 19 le proprie attività culturali, mediatiche e divulgative, ci rende partecipi di ogni evento presenziando a 360° su tutto il territorio locale: un grazie infinito a Gianluca Albanese e a Maria Antonella Gozzi che con abnegazione e dedizione apportano quotidianamente un notevole contributo formativo, culturale e soprattutto di alto valore umano e morale.