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“L’assorbimento e la successiva stabilizzazione dei nuovi 30 ex Lsu inseriti nei ruoli della Città Metropolitana, segna l’ennesimo passo positivo dell’amministrazione Falcomatà nel percorso intrapreso di cancellazione del precariato e di offerta del lavoro stabile e sicuro in un territorio estremamente fragile e complesso come il nostro”. Dai banchi del consiglio di Palazzo Alvaro arriva sostegno ed approvazione dal gruppo S’intesi Metropolitana per quella che viene definita “una vera e propria rivoluzione nel mercato occupazionale del comprensorio”.
“Dopo 23 anni – scrivono i consiglieri metropolitani – uomini e donne, padri e madri di famiglia, possono finalmente dire addio ad incertezze e instabilità guardando con più serenità ad un futuro lavorativo che non fa più paura. Merito, ampiamente riconosciuto da ogni parte, dell’ostinazione e della caparbietà di una classe dirigente che, una volta per tutte, ha deciso di intervenire e risolvere situazioni incancrenite nel tempo. Non promesse né falsi miraggi, ma fatti che, oggi, hanno consentito a dei nostri concittadini di poter mettere una firma su un contratto a tempo indeterminato”.
Un plauso, dunque, S’intesi lo rivolge al sindaco Giuseppe Falcomatà, al vicesindaco Armando Neri, ai dirigenti e funzionari dell’Ufficio del Personale ed al segretario generale dell’Ente, Umberto Nucara capaci di “individuare e portare a compimento precisi percorsi di stabilizzazione occupazionale”.
“L’inversione di tendenza – ha concluso il gruppo consiliare – si era già registrata al Comune con la salvaguardia dei posti di lavoro degli ex dipendenti delle società miste e di oltre 100 Lavoratori socialmente utili tirati definitivamente fuori dalle secche del precariato. Dunque, la via è tracciata. Con le nuove opportunità all’orizzonte e la serietà e la concretezza dimostrate da questa amministrazione, il territorio metropolitano può guardare al domani con maggiore ottimismo e fiducia”