R. & P.
Si sta avvicinando il 22 luglio, data simbolo in cui Libera, Associazioni, Nomi e Numeri contro le Mafie, promuove “I Sentieri della Memoria”, oggi alla sua sedicesima edizione.
Una marcia fino a Pietra Cappa, nel cuore dell’Aspromonte e nel Comune di San Luca, per ricordare Lollò Cartisano e tutte le vittime innocenti della ‘ndrangheta.
Dal 2003 il sentiero traccia il percorso di chi non vuole dimenticare, ripercorrendo i passi che un pentito descrisse nei dettagli per permettere alle forze dell’ordine di trovare le spoglie del fotografo di Bovalino, sequestrato il 22 luglio 1993.
Dopo lo stop dovuto all’impercorribilità del sentiero ed alla pandemia, ritorna questo appuntamento tanto atteso dal Coordinamento di Libera Locride.
Un percorso faticoso dal punto di vista fisico ma soprattutto emotivo; allo stesso tempo liberatorio per chi è convinto che la memoria sia la base di partenza per non essere sommersi dall’indifferenza e dall’ignoranza.
Con l’intercorrere di questa pandemia e le difficoltà di gestione che trascina la convivenza con il virus, abbiamo rischiato di perdere contatto con le comunità che compongono e rendono vivo il nostro Coordinamento.
Ci ritroveremo perciò, ancora una volta, a camminare lungo i Sentieri della Memoria, per continuare e rafforzare quel processo formativo di “memoria viva” che portiamo avanti da anni e che è fortemente centrato sull’esperienza della memoria collettiva e dell’impegno civile.
Liliana Segre ci ricorda che “coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare”.
Vogliamo coltivare la nostra memoria collettiva, come comunità e come rete, alimentare la voglia di Giustizia e di Riscatto per il nostro territorio e vogliamo farlo attraverso le parole di chi ha vissuto e ci offre la sua testimonianza durante il percorso, al ritmo incalzante dei passi verso la tomba di Lolló Cartisano.
Passi che resteranno sempre vividi da lì in poi nelle nostre menti, ma soprattutto la memoria del cuore che ci porterà ad intraprendere strade di Coraggio e di Giustizia.
Andremo a ripercorrere giovedì 22 luglio, insieme, un sentiero di raccoglimento e di memoria che vuole diventare testimonianza d’impegno.
Si partirà da Bovalino, alle 7:00 dal parcheggio del Centro Commerciale “La Galleria”, SS 106 vicino al bivio per S. Luca; lungo il percorso verso Pietra Cappa, ci saranno le testimonianze ed al termine del tragitto, si celebrerà la S. Messa in memoria delle vittime e seguirà un intervento musicale di Musica Contro le Mafie.
Saranno presenti i ragazzi dei Campi di volontariato E!state Liberi, provenienti da tutta Italia, che hanno scelto di dedicare una settimana di servizio nei Centri Don Milani di Gioiosa Jonica e nella Cooperativa Terre Joniche di Crotone.
Hanno aderito all’iniziativa di quest’anno e saranno presenti tutti i Coordinamenti di Libera Calabria, l’Associazione Don Milani Onlus, la Scuola Etica e Libera SELES di Gioiosa Jonica, l’Associazione Gianluca Congiusta Onlus, l’Associazione Cambiamenti, Il Centro Padre Puglisi di Bovalino, L’Agesci zona Riviera dei Gelsomini, l’Associazione daSud, Archivio Stop’Ndrhangheta, La Cgl Spitz, il Cai Reggio Calabria, il MASCI Reggio Calabria, L’Ente Parco d’Aspromonte e il Presidio di Libera Penne “Lollò Cartisano”.
Ci accompagneranno in questo percorso Matteo Luzza, referente dei familiari delle vittime innocenti delle mafie della Calabria e Deborah Cartisano, coordinatrice e referente Libera Locride.