di Emanuela Alvaro
SIDERNO – Uditi ieri i tecnici del Comune di Siderno al Dipartimento Ambiente della Regione Calabria, a seguito della richiesta di accertamento atti per irregolarità sulle procedure di appalto, riferito al progetto della raccolta stradale differenziata, adesso si attendono gli esiti del controllo della documentazione che gli stessi dovranno depositare entro trenta giorni.
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Dalla richiesta di accertamento atti per irregolarità sulle procedure di appalto rilevate dal Dipartimento ed anche dal revisore contabile, per il servizio della raccolta differenziata stradale, già avviata e gestita da “Locride Ambiente”, di cui il Comune di Siderno è capofila in un progetto che coinvolge anche Locri, Portigliola, Antonimina, Ciminà, Placanica, San Luca, Samo e Sant’Ilario dello Ionio, trenta giorni il termine, non perentorio, così come spiegato dal responsabile del settore raccolta differenziata del Dipartimento ambiente regionale, Luigi Gugliuzzi, affinché l’amministrazione comunale risponda.
Con i tecnici del Comune di Siderno si è discusso delle criticità rilevate. Cinque le contestazioni “il progetto originario prevede l’acquisizione di attrezzature necessarie all’espletamento del servizio di raccolta rifiuti per 385 mila euro iva inclusa. Tale acquisto di attrezzatura non è stato oggetto di gara, ma è stato demandato all’aggiudicatario del servizio, sottraendolo, in tal modo, alle regole delle ordinarie procedure in materia di appalti pubblici; la determina a contrattare riporta il richiamo all’articolo 125 del D. Lgs. 163/2003 al cottimo fiduciario non applicato nel caso di specie trattandosi di servizi superiori alla soglia comunitaria; il quadro economico di progetto evidenzia spese non ammissibili per gli oneri per la sicurezza, variati rispetto a quelli indicati nella determina a contrattare e aggiudicati con la gara d’appalto, competenze per il Rup e spese di assistenza al Rup, comprensive di oneri fiscali e contributivi, in quanto, trattandosi di gara per acquisizione di servizi, tali spese tecniche non sono finanziabili; trattandosi di procedura negoziata senza bando sopra soglia, non risulta rispettato il termine per la ricezione delle offerte dall’invio dell’invito, tale termine deve essere di almeno 20 giorni e non 10 per come stabilito nella lettera di invito trasmessa dal Comune; gli esiti della procedura negoziata non sono stati adeguatamente pubblicizzati dal momento che il Comune ha provveduto alla sola pubblicazione all’Albo pretorio comunale, in violazione dell’articolo 66 e seguenti del Codice degli Appalti”.
Trenta giorni per capire meglio come si è proceduto e, per chi si chiede se il servizio verrà sospeso, questa è una decisione che spetterà alla stessa amministrazione comunale firmataria del contratto con la ditta appaltatrice, il Dipartimento si limita a procedere con la verifica documentale non decidendo sulla sospensione o meno del progetto stesso.
Solo sulla base delle controdeduzioni che perverranno in Dipartimento al revisore contabile si potrà capire quale il futuro della raccolta differenziata a Siderno così come negli altri paesi coinvolti nel progetto.