CAULONIA – CITTANOVESE 2-1
CAULONIA: Cotrona 5.5, Bolognino 6, Murdocco 6 (dal 30′ st Mullace 6), Marulla A. 7, Marulla G. 6.5, Morabito 6, Di Masi 6.5 (dal 38′ st Scuteri N. sv), Loccisano 6, Manno 6.5, Scuteri F. 6, Minnella 6.5 (dal 40′ st Nesci sv). In panchina: Monterosso, Arfuso, Carabetta. Allenatore: Scidà 6
CITTANOVESE: Tropepi 6.5, Rovere 6, Mazzotta 6 (dal 1′ st Rizzo 6), Mammone 6, Gentile 6, Adornato 6.5, Mammola 6.5, Cosoleto 6.5, Muratore 6 (dal 31′ st Sorace 5), Tropea 5.5 (dal 1′ st Loprevite 6), Giorgio 5.5. In panchina: Falleti, El Fantasy. Allenatore: Cardaciotto 6
ARBITRO: Molinaro di Lamezia Terme 4.5
MARCATORI: 45′ pt Manno (Ca), 4′ st Mammola (Ci), 39′ st Mullace (Ca)
NOTE: espulsi Tropepi (Ci) al 40′ st per proteste, Sorace (Ci) al 41′ st per somma di ammonizioni. Ammoniti: Minnella (Ca), Loccisano (Ca), Giorgio (Ci) e Manno (Ca). Espulso anche l’allenatore del Caulonia Scidà per proteste. Angoli 10-2 per il Caulonia. Spettatori un centinaio. Recuperi: 1′ pt e 4′ st
CAULONIA – Il Caulonia confeziona più di dieci occasioni da goal ma concretizza poco e alla fine vince con un contestatissimo goal di Mullace a fine gara: secondo quanto asserito dai giocatori ospiti, e perfino riconosciuto dall’allenatore del Caulonia Scidà a fine gara, il pallone deviato in rete da Mullace su cross di Scuteri, infatti, non avrebbe varcato completamente la linea di porta e quindi, non era goal. La convalida della contestatissima direttrice di gara, quindi, ha originato parecchie e vivaci proteste, che hanno causato due espulsioni per gli ospiti nel giro di un paio di minuti. E nei commenti del dopo partita gli strali di molti dei protagonisti in campo erano tutti contro l’arbitro, reo, a dire di molti, di aver falsato l’esito del match, scontentando ambedue le formazioni. Ma tant’è. Il Caulonia ha iniziato al piccolo trotto, crescendo, però, col passare dei minuti, mentre gli ospiti, al di là di un colpo di testa di Mazzotta terminato di poco alto al 13′ hanno subito per tutto il primo tempo l’iniziativa dei padroni di casa, che in diverse occasioni hanno messo in evidenza la bravura del portiere cittanovese. Al 15′, infatti, è iniziato l’assedio degli amaranto: al 15′ e al 24′ Di Masi ha severamente impegnato Tropepi che ha risposto alla grande, mentre al 28′ Antonio Marulla (il migliore dei suoi) stava per risolvere una mischia in area con un velenoso rasoterra che però Tropepi è riuscito a respingere. Al 40′ ci ha provato Minnella a sorprendere il portiere ospite con un tiro dalla tre quarti di campo, anch’esso parato, mentre al 44′ sempre l’estremo difensore ospite si è dovuto superare in due occasioni: prima su un destro di Loccisano e poi su colpo di testa di Di Masi. Proprio quando la porta ospite sembrava stregata, è arrivato il goal di Manno, bravo a correggere di testa un cross partito dalla sinistra. Si va al riposo col Caulonia contento a metà, vista la grande mole di occasioni da goal create e non concretizzate. A inizio ripresa arriva il pareggio degli ospiti che, visto l’esito del primo tempo, suona come una beffa. Calcio di punizione dai diciotto metri: Mammola vede un buco (forse per colpa di una barriera piazzata in maniera non esente da colpe da parte di Cotrona) e pareggia con irrisoria facilità direttamente su calcio piazzato. Il Caulonia accusa il colpo ma poi, col passare dei minuti ricomincia a macinare gioco e all’11’ colpisce la base del palo con un rasoterra di Fabio Scuteri da pochi passi. Manno si sacrifica e va a giocare da esterno sinistro basso, mentre gli attaccanti insistono ma con meno lucidità rispetto al primo tempo, fino al goal di Mullace su cross di Scuteri che accende la miccia delle contestazioni e decide le sorti della partita. Per tutti gli altri risultati della giornata calcistica, vi suggeriamo di visitare il nostro sito partner www.stadioradio.it.
GIANLUCA ALBANESE