R. & P.
“L’estate sta finendo e un anno se ne va…” ma della tanto sbandierata svolta che avrebbe dovuto portare Bovalino ad una nuova stagione, dopo quattro anni di governo del paese, non c’è traccia. Noi invece siamo sempre qui, a ricordare che la nostra attenzione continua a rimanere sempre alta su tutti i problemi che interessano Bovalino.
Da quattro anni li denunciamo puntualmente, con interventi in Consiglio Comunale, note stampa, interrogazioni, richieste di convocazione di Consigli comunali aperti. Lo ricordiamo soprattutto a chi segnala che dovremmo utilizzare i canali istituzionali e non i social , peraltro ampiamente utilizzati da tutti, anche da chi se ne duole, per sollecitare su questi temi l’Amministrazione comunale. Noi continueremo a farlo in tutte le sedi, fintanto che non avremo risposte precise e puntuali. Perché sono tante le domande che attendono ancora risposte e conseguenti interventi, domande poste quotidianamente anche da tanti cittadini ormai stanchi di subire passivamente una serie di disservizi.Iniziamo dai temi relativi al controllo del territorio.
Dalle dichiarazioni che leggiamo e ascoltiamo dal primo cittadino non emerge nulla di concreto. Qualche tempo fa in un post il Sindaco ha pubblicato la foto ripresa da una delle tante telecamere di videosorveglianza di chi abbandonava rifiuti, come altre già pubblicate in precedenza, ma senza dare riscontro di verbali e sanzioni elevate agli incivili. Saremo i primi ad apprezzare una azione risolutiva al vandalismo imperante, ma per ora constatiamo solo chiacchiere e attendiamo i fatti.
Stessa cosa per le sanzioni amministrative e le infrazioni al codice della strada.
Sull’indecoroso abbandono di ingombranti davanti al cimitero abbiamo chiesto ufficialmente notizie sull’identificazione dei responsabili, ma anche in questo caso abbiamo riscontrato silenzio assoluto.Sulla raccolta degli ingombranti, che avviene in modo difforme rispetto al capitolato d’appalto e a quanto indicato sul sito del Comune, con la protesta continua dei cittadini che subiscono impotenti l’imposizione del gestore del servizio di raccolta che “decide” non per il ritiro a domicilio ma per la consegna su cassoni posizionati in alcune zone del paese, nessuna risposta e nessun intervento sanzionatorio al gestore. Nessun riscontro neanche sulla sistemazione di strade più volte segnalate e documentate dai cittadini residenti, che attendono da anni interventi di rifacimento del manto stradale per prevenire evidenti situazioni di pericolo.
Ai tanti problemi si aggiunge ora anche l’esclusione del progetto presentato dal Comune di Bovalino nell’ambito del Bando “Sport e Periferie” per la riqualificazione del Campo sportivo “Lollò Cartisano” che risulta non essere conforme per violazione del paragrafo 6 lettera D) e paragrafo 8 lett.G) del Bando stesso, per come riportato nell’esito dell’istruttoria tecnico-amministrativa, La domanda risulterebbe pertanto priva della prevista verifica preventiva e della validazione del livello di progettazione presentato, ai sensi dell’articolo 26 del Codice degli Appalti. Al citato paragrafo 8 era chiaramente indicato che sarebbero state escluse tutte le domande pervenute prive della documentazione richiesta.
Un grave errore che fa perdere al nostro paese l’occasione di ricevere dal Governo i fondi tanto attesi, indispensabili per rimettere in sesto l’impianto sportivo che ha costretto in questi anni la Bovalinese a subire pesanti penalizzazioni per non avere un campo sportivo a norma nel quale praticare gli allenamenti e disputare le partite di campionato, davanti alla propria tifoseria.
Ci risulta difficile capire come possa essere possibile perdere un finanziamento così importante, quasi vitale per il nostro impianto sportivo, visto che lo stesso primo cittadino ha affermato che i progetti non arrivano con un clic ma “si ottengono con competenza, impegno e sacrificio e soprattutto con una programmazione come abbiamo avuto fino adesso, che ci ha consentito di portare oltre 15 milioni destinati ai lavori pubblici..”
Ecco, su questo si dimentica ancora una volta di precisare che questa “prateria” di occasioni per decine di milioni di euro è stata riservata dal Ministero dell’Interno non ai più bravi, ma a tutti i Comuni meno virtuosi, tramite una procedura che non prevedeva particolari selezioni o livelli di progettazione, ma che aveva come unico parametro di valutazione l’indebitamento dell’Ente.Non ci consola poi sapere che molti sono i Comuni che hanno subito la stessa sorte rimanendo esclusi dal bando perché di contro Benestare, Comune a noi vicino, Marina di Gioiosa Ionica, Stignano o Bova, solo per fare alcuni esempi, hanno saputo invece cogliere questa importante occasione, ottenendo finanziamenti anche di 700 mila euro e questo succede quando si ha piena conoscenza delle procedure e idee chiare sulla programmazione, non “con un clic” ma con semplice capacità di progettazione.
Per fare sistema, in una logica complessiva di investimenti e di sviluppo del territorio, contano capacità e visione strategica, e di questo non sembra esserci traccia nell’azione di questa Amministrazione comunale.
I fatti ci dicono che manca un progetto complessivo di sviluppo del nostro paese e di conseguenza anche la credibilità delle soluzioni adottate viene inevitabilmente meno, lasciando spazio all’improvvisazione. Per fortuna “…un altro anno se ne va…”, e con esso, ci auguriamo, anche questa deludente Amministrazione comunale. Bovalino, 12/06/2021
Gruppo Consiliare “Nuova Calabria” Il Capogruppo
Dott.ssa Maria Alessandra Polimeno