di Gianluca Albanese
SIDERNO – Roberto Occhiuto è il nuovo presidente della giunta regionale calabrese. Una vittoria che ha rispecchiato le previsioni della vigilia e che con i dati di cui disponiamo al momento assegna alla coalizione di centrodestra il 55,63% dei voti dei calabresi. Un dato analogo alle elezioni del gennaio 2020, anche nelle proporzioni.
Seconda è Amalia Bruni del centrosinistra col 26,99%; terzo Luigi De Magistris col 15,72%; quarto l’ex presidente Mario Oliverio con l’1,67%.
Sono dati – è il caso di ricordarlo – ufficiali ma relativi a meno della metà dei voti su scala regionale.
Occorrerà ancora qualche ora per sapere i dati definitivi e soprattutto per avere certezze sulla partita più interessante, ovvero quella relativa alla ripartizione dei seggi nella circoscrizione Sud, quella di cui la Locride fa parte e che corrisponde al territorio metropolitano di Reggio Calabria.
Nel 2020 andarono due seggi a Fratelli d’Italia (allora primo partito) due a Forza Italia, uno alla Lega, uno all’Udc e uno alla “Casa della Libertà”; per il centrosinistra andarono un seggio al Pd e uno ai Democratici e Progressisti che, col calcolo dei resti, premiarono Anastasi.
L’unico candidato eletto della Locride fu Giacomo Crinò nella lista “Casa della Libertà”.
Al momento, ovvero con circa la metà delle schede ufficialmente scrutinate, ci sono alcuni candidati locridei con delle concrete chance di elezione.
Il primo è il sindaco di Locri Giovanni Calabrese. Mentre scriviamo è il primo nelle preferenze per Fratelli d’Italia nella circoscrizione Sud. Precede di 70 voti l’uscente Peppe Neri.
Ora, sebbene il risultato del partito della Meloni sia parecchio inferiore a quello ottenuto a gennaio 2020, appare pacifico che conquisterà almeno un seggio. E se il testa a testa tra Calabrese e Neri vedrà la vittoria del primo, andrà a lui.
Non essendoci candidati locridei in Fratelli d’Italia, scorriamo giù nella lista “Forza Azzurri”, attualmente all’8% e che vede in testa il consigliere uscente Giacomo Crinò, che in questo momento doppia il secondo Pierpaolo Zavettieri. In caso di conquista di un seggio sarebbe rieletto.
Il cauloniese Salvatore Cirillo è largamente in testa nella lista “Coraggio Italia”, così come il sidernese Riccardo Ritorno in “Noi con l’Italia”.
Solo nelle prossime ore conosceremo la ripartizione dei seggi ma, alle 22 di oggi, appare probabile l’elezione di Calabrese e Crinò, con buone chance anche per Cirillo e Ritorto, qualora le loro liste dovessero conquistare un seggio.
E se nel Pd il seggio appare blindato dall’uscente Nicola Irto, nelle liste a sostegno di De Magistris, i principali consensi, al momento, danno per favorita la lista del Presidente e Dema, che non hanno candidato personalità locridee. Terza, col 2,32%, la lista “Un’altra Calabria è possibile” che vede nettamente in testa Mimmo Lucano.
Rimane da stabilire il conteggio dei resti.
Per ora, rimaniamo col fiato sospeso per la notte appena iniziata.