DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DELL’ORDINE DEI MEDICI
REGGIO CALABRIA – Si è svolto, nei giorni scorsi, presso l’Ordine dei Medici della provincia di Reggio Calabria un interessante evento formativo che ha sviscerato, sotto ogni angolatura, “l’allattamento al seno”. Un seminario, ideato da Anna Maria Danaro, consigliere dell’Ordine dei Medici, che si è avvalso della presenza di numerosi esperti del settore ma anche di figure istituzionali.
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In apertura, infatti, Anna Maria Danaro, ha evidenziato come l’importanza dell’argomento è dettata dal fatto che l’allattamento al seno “è fondamentale sia per la salute del bambino che per quella della madre”.
“Noi sosteniamo – ha proseguito Anna Maria Danaro – che tutti i bambini hanno diritto all’allattamento al seno e tutte le mamme devono essere incoraggiate e sostenute verso questa pratica di buona salute riconosciuta anche dall’Organizzazione mondiale della sanità. Questo convegno, inoltre, vuole favorire le sinergie fra tutte le istituzioni sanitarie, le figure professionali coinvolte e le associazioni come l’Unicef”.
“Il contatto fra mamma e bambino – ha chiosato Antonino Zema, coordinatore della commissione formazione ed aggiornamento dell’Ordine dei Medici – è essenziale, sembra quasi una poesia che si perpetua di generazione in generazione risultando utile sia all’una che all’altro”.
Dopo il plauso ed il saluto, di Giovanna Cusumano, Presidente della Commissione Regionale per le pari opportunità, il Presidente dell’Ordine dei Medici, Pasquale Veneziano si è soffermato sul ruolo della donna all’interno della società.
Anche Antonino Coco, Direttore del Dipartimento materno – infantile dell’Asp 5 ha rimarcato la valenza dell’allattamento al seno, sia sotto l’aspetto nutrizionale che per il conferimento di un senso di sicurezza nel neonato.
“Sarebbe auspicabile – ha aggiunto Coco – allargare da tre a sei mesi il periodo di distacco dal lavoro della madre ai fini dell’allattamento”.
Per Anna Federico, “come Commissione pari opportunità stiamo cercando di proporre temi che sensibili per la classe medica e per le donne e questo dell’allattamento al seno ne è la prova evidente”.
Guido Sansotta, Direttore del Dipartimento di prevenzione dell’Asp reggina ha parlato della correlazione fra allattamento al seno e tumore alla mammella ed alle ovaie.
“L’allattamento al seno – ha affermato Demetrio Costantino, Direttore dell’Unità operativa complessa di Pediatria dell’Azienda ospedaliera Bianchi – Melacrino – Morelli – costituisce la forma ideale di nutrizione del neonato nei primi sei mesi di vita perché fornisce gli apporti ideali per lo sviluppo fisico e psichico del bambino. Tuttavia, nonostante gli sforzi dell’industria e della ricerca, ancora oggi, non si è riusciti a riprodurre perfettamente il latte materno e, probabilmente, maI ci si riuscirà”.
Secondo Caterina De Stefano, Direttore del Dipartimento delle Dipendenze dell’Asp di Reggio Calabria, “la storia della medicina è segnata da momenti di crisi che ne hanno determinato le svolte epocali”.
Dati, numeri, statistiche e percentuali sull’allattamento al seno sono state fornite, con dovizia di particolari, durante l’intervento di Franco Zimmitti, dirigente medico del Dipartimento materno infantile dell’Asp reggina. “Oggi – ha ribadito Caterina De Stefano – non si parla più di paziente ma di “esigente” mentre la condizione del medico, e del professionista in genere, va svilendosi, favorendo il proliferare della medicina difensiva”.
Tra i moderatori delle varie sessioni ci sono stati: Domenico Tromba, endocrinologo e consigliere dell’Ordine dei Medici, Giuseppe Zampogna, Vicepresidente dell’Ordine dei Medici, Bruno Porcino, tesoriere dell’ente e Rocco Cassone, Pediatra.
Giuseppe Zampogna ha rammentato come fra i vari benefici dell’allattamento materno rientra anche la prevenzione di alcune allergopatie.
“Vi è un ritorno al passato – ha affermato Zampogna – con la prassi, qualora le condizioni lo permettano, di mantenere il neonato accanto alla madre, e non più nel nido”.
Tante le domande rivolte anche a Domenico Tromba il quale ha concluso proponendo la realizzazione di una sezione, nel sito dell’Ordine dei Medici, dedicata a ginecologi e pediatri.
Maria Rita Maddalena Viola, Dirigente medico coordinatore dei consultori familiari dell’Asp, ha relazionato sul “ruolo del consultorio familiare” mentre Anna Rosaria Federico, consigliere dell’Ordine dei Medici e dirigente medico al reparto di Anatomia patologica degli Ospedali Riuniti, ha proposto dei “cenni sull’anatomia della mammella”. I vantaggi dell’allattamento sono stati evidenziati nel corso dell’intervento della pediatra, Domenica Megale, mentre “tempi e modalità dell’allattamento” sono stati spiegati da Giulia Carerj, Dirigente medico presso il presidio ospedaliero di Melito Porto Salvo, e Paola Infortuna, ostetrica in servizio presso il consultorio di Melito Porto Salvo.
Reggio Calabria 29.06.2014
Ufficio Stampa Ordine dei Medici della Provincia di Reggio Calabria