di Antonella Scabellone
SIDERNO- Aveva freddo e ha deciso di riscaldarsi appiccando un fuoco all’interno del rudere dove da qualche tempo ha trovato rifugio, sul Lungomare, a Siderno. Un luogo sporco e fatiscente ma in grado di assicurargli, quantomeno, un tetto sotto il quale dormire la notte. A un certo punto, pero’, le fiamme sono divampate e hanno rischiato di avvolgerlo. Fortunatamente una cittadina ha dato l’allarme e sul posto sono intervenuti prontamente i vigili del fuoco, i carabinieri e la polizia che sono riusciti a domare l’incendio e a portare in salvo lo sventurato uomo, un cittadino indiano di circa 50 anni oramai noto alle forze dell’ordine per i suoi anomali comportamenti, segno di un disagio psico-sociale piuttosto importante che orami è sotto gli occhi di tutti.
Anche il sindaco della città, Mariateresa Fragomeni, allertata, si è mobilitata per trovare innanzitutto una sistemazione temporanea all’uomo, un riparo per la notte, chiedendo anche l’aiuto del parroco e della comunità religiosa. Si tratta comunque di una situazione di cui l’amministrazione comunale è al corrente e per la quale sta cercando una soluzione.
“E’ un uomo che ha un bisogno disperato d’aiuto – evidenzia Marilene Bonavita, la donna che ha dato l’ allarme e che conosce molto bene le abitudini dell’indiano essendo la tutor della colonia felina che sorge nei pressi del rudere in cui lo stesso vive. Non possiamo lasciarlo cosi perchè, se non è morto per l’incendio, morirà per il freddo, viste anche le temperature rigide che si preannunciano nei prossimi giorni e le sue precarie condizioni di salute”.