R. & P.
Io sono Gesù di Giosuè Calaciura (Sellerio), Il popolo di mezzo di Mimmo Gangemi (Piemme), e La quercia di Brugel di Alessandro Zaccuri (Aboca) sono le tre opere finaliste al Premio letterario Mario La Cava, V edizione, promosso e organizzato dal Comune di Bovalino in collaborazione con il Caffè letterario La Cava.
Giosuè Calaciura, ha pubblicato i romanzi: Malacarne, Sgobbo (Premio Selezione Campiello 2002), La figlia perduta, La penitenza, Borgo Vecchio, Il tram di Natale. Ha scritto e diretto trasmissioni per la Rai. Io sono Gesù racchiude in sé limpeto dellavventura e dellepica, lintrigo familiare, la paranoia del sospetto, la tensione del mistero irrisolvibile. Vi si ritrovano molti dei temi cari allautore: linfanzia e la difficoltà di crescere, linnocenza delle creature più fragili, la miseria morale degli adulti, lirruenza delleros.
Mimmo Gangemi è autore di diversi romanzi, tra cui Il giudice meschino (Premio selezione Bancarella 2010), da cui è stata tratta la serie tv interpretata da Luca Zingaretti, La signora di Ellis Island, Il prezzo della carne, Un acre odore di aglio. Il popolo di mezzo è una saga su ciò che siamo stati e abbiamo dimenticato. «Negri», venivano appellati con disprezzo quanti agli inizi del Novecento giungevano in America dallItalia. Anche perché «tanto bianchi non apparivano», erano il popolo di mezzo, sradicato dalle origini per cercare lì un futuro migliore.
Alessandro Zaccuri ha pubblicato i romanzi Il signor figlio (Premio Selezione Campiello 2007), Infinita notte e Dopo il miracolo. È inoltre autore di alcuni saggi su temi dellimmaginario contemporaneo: Citazioni pericolose, Il futuro a vapore e In terra sconsacrata. Ne La quercia di Brugel il rapporto con la realtà, il significato dellarte, la necessità del racconto sono gli elementi che permetteranno di venire a capo di un enigma altrimenti irrisolvibile.
La giuria, composta da Cinzia Leone, Giuseppe Lupo, Marco Gatto, Domenico Calabria e Pasquale Blefari, ha selezionato le tre opere finaliste tra le quindici in concorso. Mentre i soci del Caffè letterario sceglieranno lopera vincitrice del Premio dei lettori.
Il Premio speciale La Melagrana va a Luigi Maria Lombardi Satriani, professore emerito presso lUniversità La Sapienza di Roma, ha insegnato all’Università della Calabria, di cui è stato preside della Facoltà di Lettere e Filosofia e Prorettore per le attività culturali, inoltre è stato presidente dell’Associazione Italiana per le Scienze Etno-Antropologiche (AISEA). Studioso dei fenomeni antropologici, ha pubblicato opere capitali sul tema, tradotte anche allestero, tra cui ricordiamo alcune: Il ponte di San Giacomo (Premio Viareggio 1982), Diritto egemone diritto popolare, Nel labirinto, Il sogno di uno spazio.
La cerimonia di premiazione si svolgerà a Bovalino (RC) il 24 aprile 2022.