Di Domenica Bumbaca
LOCRI-Finisce l’estate ragazzi al Centro Giovanile con tanti sorrisi ma anche con una lacrima sul viso. Quella lacrima di nostalgia dei giovani protagonisti che adesso nel loro cuore conservano la meraviglia dei ricordi delle giornate trascorse insieme, quella lacrima di emozione dei genitori che vedono i loro figli crescere e parlare di amore, cultura, aggregazione, fede, amicizia. Ma in questa stagione salesiana, c’è una lacrima in più.
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Una lacrima di un “arrivederci” al giovane prete salesiano, lui che per ben 6 anni ha guidato l’Oratorio locrese, trasformando l’atmosfera del centro in una casa dell’allegria e del gioco, del dialogo e della comprensione. Don Piervito Pepe lascia Locri per avventurarsi in una nuova storia, quella di Corigliano.
> Durante la festa finale dell’estate ragazzi i visi dei ragazzi e dei genitori erano provati, come, naturale che lo fosse, anche quello di don Piervito, giunto a Locri con molta timidezza ma divenuto presto l’amico dei ragazzi. E’ la missione dei salesiani, “Affezionatevi, giovani, al modello salesiano, non alle persone” questo si recita nella comunità. Sarà don Mimmo Madonna, già direttore del Centro giovanile salesiano, a guidare anche l’oratorio, certi che nulla cambierà perché lo spirito giovanile c’è e la voglia di stare insieme è nel dna.
Locri ha vissuto 20 giorni di animazione e allegria, un’estate ragazzi dedicata alla storia di “Up” con centinaia di ragazzi divisi nelle squadre Russell, Carl, Dug, Kevin ( questo l’ordine della classifica finale). I gruppi sono stati seguiti da circa 40 animatori compresi gli arbitri che hanno diretto i giochi, divertendosi nelle attività ludiche e riflettendo nei momenti di gruppo. I giovani sono stati impegnati anche nelle varie uscite: stadio comunale di Siderno, cascate di San Nicola, acquapark Etnaland e grandiosa partecipazione all’oratorio di via Cristoforo Colombo l’11 luglio con la festa dell’estate ragazzi degli oratori della diocesi di Locri – Gerace.
Animatori impegnati anche nell’esperienza dell’estate Giovani che li ha visti vivere attimi di condivisione e formazione grazie alla storia “Braccialetti rossi”, tema dell’esperienza educativa.
A fine Er l’abbraccio di tutti, le foto su facebook, il saluto a don Piervito e l’arrivederci al prossimo anno.
