LA MONTAGNA FERITA”
Un omaggio a chi abita e ama l’Aspromonte
13 marzo 2022
La pista dei Pellegrini
ITINERARIO NATURALISTICO – STORICO – PANORAMICO – AD ANELLO
Nei secoli scorsi la pratica
del pellegrinaggio era molto diffusa tra i cristiani come gesto di devozione
verso figure o santi con l’obiettivo di raggiungere la salvezza. Oggi la stessa
pratica ha spesso altri motivi: la voglia di viaggiare, la curiosità, il
desiderio di conoscenze, il contatto con la natura, ecc. L’itinerario di questa
escursione ripercorre un tratto del sentiero utilizzato in passato e in parte
anche oggi, dai pellegrini del territorio per raggiungere il Santuario di Monte
Stella situato sul monte omonimo nel territorio del comune di Pazzano in
un luogo incantevole pieno di silenzio, natura e spiritualità.
DESCRIZIONE SENTIERO
Un percorso semplice e interessante che si svolge in un ambiente diversificato su una bellissima collina con lo sguardo su panorami mozzafiato e paesaggi incantevoli sia verso il mare sia verso la montagna. Si parte da Titi, frazione di Placanica, dopo aver parcheggiato le auto nei pressi delle tre croci, imboccando la strada asfaltata a destra del quadrivio e procedendo in continua e graduale salita per circa 2Km fino a raggiungere un furgone di colore giallo in disuso parcheggiato sulla destra della strada. Si imbocca il tratturo a destra che in pochi minuti porta allo scoperto in un paesaggio di grande fascino caratterizzato da ampi terrazzamenti oggi abbandonati ma un tempo coltivati a frumento, frutteto, cereali, ecc e che rappresentavano la fonte di sostentamento di numerose famiglie contadine.
Proseguendo nel cammino si procede su un antico lastricato in pietra e volgendo lo sguardo verso l’alto si possono ammirare i crinali del monte Mammicomito e le acuminate emergenze calcaree che in alcuni tratti hanno l’aspetto di lapidi conficcate nella montagna. Emerge su tutte Pietra Perciata, un grosso masso con un buco al centro come una porta che apre verso valle. Guardando a valle, se le condizioni atmosferiche lo permettono, si vedono il mare Ionio, gli abitati di Monasterace Marina e Superiore e il letto dello Stilaro.
Nei terreni adiacenti prevalgono ampi uliveti e agrumeti, mentre lungo il percorso spesso si incontrano cespugli di lentisco, tipico arbusto della macchia mediterranea. Arrivati in cima alla collina appare di fronte il Santuario di Monte Stella e in basso il panorama di Stilo. Si continua lungo il sentiero, prima in discesa e poi in leggera salita e in pochi minuti si raggiunge il Santuario di Monte Stella. Si prosegue lungo la strada asfaltata a destra e dopo circa 800 metri si raggiunge l’area pic-nic dove si sosta per consumare le colazioni al sacco. Lungo il percorso, volgendo lo sguardo verso il basso, si possono apprezzare nella loro bellezza e originalità gli abitati di Stilo, Pazzano e in lontananza Bivongi. Dall’area pic-nic si scende ancora sulla strada asfaltata e arrivati al Santuario si sosta per una breve visita (N.B.: per accedere alla grotta bisogna pagare 1€ a persona per l’apertura del cancelletto). Dopo la visita si torna indietro seguendo lo stesso percorso dell’andata.
N.B.: A poche centinaia di metri dal parcheggio delle auto si trova la chiesa di Santa Maria della Consolazione che faceva parte di un antico complesso monastico francescano del ‘400 di cui purtroppo restano solo i ruderi, che nel 1599 diede asilo a Tommaso Campanella in fuga da Stilo verso Roccella.