GIOIOSA JONICA – Elezioni a febbraio o più avanti, a primavera inoltrata? In attesa che il dilemma venga sciolto col decreto che le indirà, cerchiamo di fotografare lo stato dell’arte dei principali attori politici cittadini, nella fase che prelude alla campagna elettorale per le Comunali 2013.
ELIO NAPOLI O DOMENICO LOCCISANO?
La settimana scorsa abbiamo dato notizia del canale di dialogo avviato dal gruppo degli ex “Avanti Gioiosa” (i dissidenti dell’ex giunta Mazza) con la compagine che fa capo all’ex primo cittadino Domenico Loccisano. Proprio quest’ultimo, insieme all’ex “avantino” Elio Napoli sarebbe tra i papabili per una candidatura unitaria a sindaco, qualora si trovasse l’accordo su metodi e programma tra i due gruppi, altrimenti ognuno correrà per sè. La settimana che sta per concludersi non ha fatto registrare grosse novità e l’accelerazione o meno nel confronto tra i due soggetti politici dipenderà molto dal decreto che fisserà la data del voto.
IL CENTROSINISTRA
Stasera è in programma una riunione del circolo cittadino del Pd, diretto dal segretario Riccardo Modafferi. Tra i temi all’ordine del giorno, l’esame della lettera sottoscritta le scorse settimane dal segretario cittadino di Rifondazione Comunista Salvatore Fuda, nella quale veniva lanciato un appello ai progressisti e alle forze cittadine espressione della società civile per costruire insieme l’alternativa al governo cittadino. Il dialogo tra i due partiti è saldo, e sono diverse le iniziative intraprese in maniera congiunta. Basti ricordare la prima mozione di sfiducia al sindaco Mazza sottoscritta da ambedue i gruppi consiliari e l’incontro di martedì scorso col commissario prefettizio Giuseppina Di Dio Datola. Al momento, dunque, appare più che probabile un centrosinistra unito alle prossime Comunali ma ancora è prematuro parlare di candidature a sindaco, visto che i democrat preferiscono, per ora, confrontarsi sul metodo.
MARIO MAZZA E I SUOI
E l’ex sindaco? Ha preannunciato che domani verranno affissi sui muri cittadini dei manifesti in cui Mazza spiega ai gioiosani il perché di determinate scelte e la sua visione del momento politico che sta vivendo la cittadina. Raggiunto telefonicamente da Lente Locale, Mazza ha dichiarato che «Per noi questo è un momento di riflessione per valutare quello che succede e poi, con calma decideremo i termini della nostra partecipazione al dibattito politico cittadino. A tempo dovuto, e comunque dopo le feste – ha proseguito – valuteremo programmi ed eventuali ipotesi di convergenze, soprattutto con chi vorrà affrontare seriamente i problemi del paese e portare avanti il grande lavoro in itinere che è stato fatto sul Naniglio, sul Liceo Scientifico, sulla Scuola Elementare e che ha fatto partecipare ampiamente Gioiosa Jonica nella partita dei Pisl. Prima si completa l’opera avviata e meglio è per Gioiosa e per i gioiosani». Insomma, pare che Mazza non pensi a una sua ricandidatura a sindaco o a un’investitura di qualcun altro del suo gruppo a quell’incarico. Più probabile, una convergenza programmatica con chi avrà maggiori affinità.
Per ora, dunque, si profila una corsa bipolare per le amministrative 2013.
GIANLUCA ALBANESE