RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Il Protocollo tra la sovrintendenza, gli uffici giudiziari minorili e l’ufficio di servizio sociale per minorenni di Reggio Calabria si pone l’obiettivo generale di avvicinare i giovani all’arte, all’archeologia ma anche ad apprendere il concetto di tutele dei Beni archeologici paesaggistici e culturali della nostra terra.
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Il lavoro di sensibilizzazione e promozione sociale volto alla responsabilizzazione e partecipazione attiva dei giovani affidati dall’Autorità Giudiziaria Minorile all’Ufficio di Servizio Sociale per minorenni è incentrato sul concetto di “appartenenza” che dal punto di vista antropologico acquisisce il valore del legame alla famiglia, al territorio, alla cultura delle origini.
Con questo progetto si propone la riscoperta delle radici etnico-culturali calabresi, in particolare della Provincia di Reggio Calabria, attraverso un percorso didattico-esperenziale proposto in forma laboratoriale dagli esperti dellla Sovrintendenza ( nei siti di Locri – Museo archeologico e Parco di Locri Ephizefiri-, Reggio Calabria – Museo Nazionale della Magna Grecia e Sito ipogeo di Piazza Italia, Mura Greche e Terme Romane-, Gioia Tauro e Rosarno –Musei e Parco archeologico di Medma) a ragazzi che stanno vivendo il loro personale Progetto di Messa alla Prova.
Per i giovani coinvolti le attività progettuali assumono quindi anche valenza “riparativa” prevedendo il loro coinvolgimento quali cittadini in attività rivelanti dal punto di vista della “pubblica utilità” come ad esempio
la collaborazione nell’allestimento di mostre piuttosto che nella cura dei siti archeologici, o la partecipazione attiva ai lavori di scavo o di pulitura dei “ciottoli”.
I referenti Istituzionali sono:
Per il Museo Parco Archeologico di Locri:- Laura Delfino e Maria Campanella dei Servizi Educativi del Museo e del Territorio;
Per il Ministero della Giustizia – Ufficio Servizio Sociale per i Minorenni di Reggio Calabria:- Direttore Giuseppa Garreffa, Vice Direttore Stefano Fazzello, Rosalba Ienco, Maria Grazia Zoccali e Decio Tortora.