Riace – “Partecipare attivamente sul campo significa essere pezzo integrante di una puzzle che è rappresentato dalla comunità di Riace, una comunità che ha accolto i ragazzi di Avellino e Bologna – insieme ai pensionati dello Spi Cgil Reggio Emilia – facenti parte del primo gruppo del Laboratorio di Riace 2014 “Diritti, legalità e immigrazione” promosso da Cgil Rc-Locri, Spi Cgil Rc-Locri, Flai Cgil Rc-Locri, Arci-Comitato territoriale Rc e Libera.Ed è proprio perché parte di questa realtà che i ragazzi si sono impegnati direttamente per la riqualificazione del campetto di calcetto della scuola elementare del Paese”.
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A comunicarlo è l’ufficio stampa della CIGL Reggio Calabria-Locri attraverso una nota di cui a seguire viene riportato il resto.
“Un “lavoro” vero e proprio nel corso del quale si sono dati da fare: “Abbiamo sistemato le porte del campetto, disposto le righe di demarcazione, piallato laddove era necessario e creato una pedana per portatori di handicap”.
Con impegno e costanza, ieri mattina, hanno dato infatti il via ai lavori di “ultimazione” del campetto anche pitturando una parete per la creazione di un Murales.
Una giornata impegnativa e “impegnata”. “Siamo soddisfatti del lavoro che abbiamo svolto – hanno commentato con entusiasmo -, il prossimo gruppo dovrà solo rifinire quanto già fatto. Per noi, è come aver lasciato un segno della nostra presenza; un modo per ringraziare Riace e la sua comunità per averci accolto così cordialmente e spontaneamente”.
“Siamo stati al Paese – hanno aggiunto i pensionati dello Spi Cgil Reggio Emilia, Elena, Angela, Fernanda, Carlo e Valerio – per vedere il lavoro svolto dai nostri ragazzi. Siamo davvero contenti, perché hanno reso praticabile il campetto e reso così un servizio alla comunità”.
L’essere sociale e solidali. Ecco cosa hanno provato ed espresso questi giovani nel corso di tutte le attività di formazione e di confronto che hanno vissuto. Ma hanno anche imparato qualcosa: “Il confronto con tutti, dai compagni dello Spi di Reggio Emilia agli abitanti di Riace, dagli immigrati presenti qui ai giovani volontari che abbiamo conosciuto…tutti ci hanno insegnato qualcosa. È stato uno scambio: un dare e avere reciproco. Lasciare il campetto quasi ultimato è stato un modo per ringraziare il Comune e la sua amministrazione. Ma anche un ricordo della nostra presenza a Riace”.
Riace, 2 Agosto 2014
SPI CGIL RC-LOCRI ARCI-Comitato territoriale Rc
FLAI CGIL RC-LOCRI
CGIL RC-LOCRI