di Gianluca Albanese
SIDERNO – Sono la San Donà di Piave Volley (che ha battuto in tre set la Polisportiva Savinese Azzurra) e la Gioco Asd Volley (che ha liquidato in due set la RoomySaturniaLube) le squadre vincitrici, rispettivamente, del trofeo femminile e di quello maschile del torneo nazionale di Volley S3 che si è concluso nella tarda mattinata di ieri sul lungomare di Siderno.
Una manifestazione sportiva che ha animato per tutta la settimana la Città di Siderno e ha costituito l’evento più partecipato dello Sport & Fitness Village che invece chiuderà i battenti domani, con un ricco programma che va dai Campionati Regionali Individuali di Atletica Leggera allo stadio comunale (alle ore 9) ai tornei di padel, escursioni in mountain bike, motoraduno, corsi di difesa personale e competizione di karate, fino al torneo regionale Fit di tennis.
Il vicepresidente nazionale della Federazione Italiana Pallavolo Adriano Bilato si gode il successo della kermesse sidernese osservando le fasi di gioco dalla ringhiera del lungomare.
“Sono veramente soddisfatto – dice al cronista con l’inconfondibile accento veneto – per l’accoglienza riservataci dall’amministrazione comunale e per l’organizzazione da parte del comitato regionale e di quello territoriale”.
Non può mancare una battuta sullo stato di salute del movimento pallavolistico nazionale.
“Nella categoria di praticanti e tesserati dai 6 ai 12 anni – spiega Bilato – abbiamo addirittura superato i livelli precedenti la pandemia. Sono stati due anni difficili ma abbiamo recuperato ampiamente aiutando tantissimo le società, sia sul piano economico che con supporto organizzativo. Mi auguro che la prossima stagione sia quella della ripresa definitiva”. Fino alla rivelazione inattesa: “questa manifestazione – rivela – avrebbe dovuto tenersi a Tropea ma non c’erano quelle condizioni logistiche che invece abbiamo trovato a Siderno che, in caso di maltempo, aveva allestito il palazzetto dello sport e la palestra dell’Iis ‘Marconi’ per una eventuale ‘piano B’ per giocare le partite”.
Insomma, Siderno ha fatto centro. Portando un indotto di atleti e accompagnatori stimato prudenzialmente in 200.000 euro per i cinque giorni della manifestazione. Mica male per una tarda primavera che sa di estate.