di Gianluca Albanese
ROCCELLA IONICA – Quattro volte su quattro. Per il quarto anno consecutivo, infatti, l’Americana a Roccella-memorial Mimmo Lombardo, viene vinta dal senegalese Sek Mor, che ancora una volta ha messo tutti in riga, confermando il suo assoluto valore atletico che lo proietta ancora di più in uno scenario mondiale.
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Cambia la sede (l’arrivo è stato messo nei pressi dell’area fitness, lungomare lato Nord) ma il successo è inalterato: tantissima gente ad applaudire gli atleti in gara e una malcelata simpatia collettiva per il forte senegalese, che a Roccella è di casa, tanto che gli amministratori comunali presenti (Cianflone, Circosta e Scali) hanno preannunciato che presto gli sarà conferita la cittadinanza onoraria.
E se anche quest’anno è stato un successo, il merito va ascritto senza dubbio agli organizzatori, ovvero al gruppo “Nati per correre” che da ormai nove anni organizza questa manifestazione per ricordare un amico di tante ore passate a macinare chilometri sull’asfalto. Alla presenza del presidente della Fidal Calabria Ignazio Vita, del fiduciario dell’Aics Catanzaro Santino Mineo e col commento incalzante dello speaker della maratona di Roma Lodovico Nerli Ballati, gli atleti in gara si sono dati battaglia in condizioni climatiche tutto sommato favorevoli, vista la brezza marina che ha mitigato l’afa del pomeriggio.
Acclarata la superiorità di Sek Mor, resta una grande consolazione per i colori italiani, ovvero il secondo posto del forte podista siculo Giuseppe Gerratana, bravo a tenere testa, fin quando è stato possibile, al vincitore.
Ora, tutti si proiettano verso l’edizione del prossimo anno, che sarà la decima e che da tempo è entrata a far parte dei principali eventi podistici del Sud Italia.