BOVALINO – Aggiustamenti, cambi di rotta e di settore, c’è chi va e c’è chi resta nella maggioranza “masiniana”, ma nonostante il gioco di scacchi della vecchia volpe e i tentativi fin ora ben riusciti di mantenersi saldi nella loggia del potere, l’esecutivo bovalinese perde numeri in consiglio. Un buco nell’acqua la prima convocazione del civico consesso programmata per ieri sera. A far decadere il numero legale ci ha pensato l’opposizione che a passo unito ha fatto mancare la sua presenza. Lo scopo? ‹‹sottolineare l’ennesima impotenza dell’Amministrazione di essere autosufficiente nell’assumere, in Consiglio comunale, decisioni di fondamentale importanza per la vita dell’Ente››. Non bastava già forse il manifesto, pensato, redatto e stampato da Nova Bovalino, per creare scompensi in seno a una maggioranza a dire il vero giusto un tantino risicata? Probabilmente no, dato che a mettere i bastoni fra le ruote al primo cittadino ci hanno pensato i due consiglieri d’opposizione ( ex maggioranza): Antonio Muscari e Vincenzo Measano con le continue interrogazioni poste all’entourage del “preside”. Muscari e Maesano concludendo il monologo iniziato circa cinque mesi fa hanno fornito al Mittiga altri due quesiti su cui rispondere. Per quale ragione ‹‹ad oggi (ed è passato quasi un anno) non si è data attuazione alla delibera G.C. n. 159 del 18/10/2011 con la quale si dava atto della necessità della riorganizzazione della viabilità e si approvava l’atto di indirizzo per la redazione del Piano Urbano del Traffico? E si chiede di conoscere i motivi per i quali non si è data esecuzione alla delibera G.C. n. 186 del 22/11/2011 con cui si approvava l’atto di indirizzo per la costituzione dell’Albo e della Consulta delle associazioni››. Per quanto ci si sforzi, a nessuno è dato sapere cos’ha in mente o nelle manica il primo cittadino né tantomeno cosa risponderà, non resta solo che aspettare, le 19.30 di stasera e i 12 punti all’ordine del giorno. Staremo a vedere!
ADELINA BEATRICE SCORDA
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