DI REDAZIONE
La prima serata della festa dell’Unità organizzata dal circolo Pd di Caulonia è scivolata via senza sussulti. Davanti ad un pubblico tutt’altro che numeroso si è discusso sulle proposte dei democratici per un nuovo governo regionale, in vista delle elezioni per la corsa a Palazzo Campanella.
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A fare gli onori di casa il segretario del circolo cauloniese dei “dem” Kety Belcastro, probabile outsider alle consultazioni elettorali in autunno. «Siamo l’unica forza credibile nella regione in questo preciso momento storico – ha ricordato il segretario nel suo discorso introduttivo – La responsabilità è grande e costruiremo un programma che parta dalle grandi questioni irrisolte. È arrivata l’ora della svolta. Non possiamo permetterci di sbagliare». Al tavolo dei relatori anche il vicesindaco di Caulonia Franco Cagliuso: «Serve una Calabria diversa, onesta, trasparente e competitiva – ha sostenuto- Non facciamoci appassionare ai nomi ma ai contenuti in vista delle primarie».
Dal consigliere regionale Demetrio Naccari Carlizzi un appello a superare le divisioni interne al partito: «In questi anni – ha sostenuto – è mancata un’idea sulla quale lavorare. Dobbiamo avere una capacità di individuare gli obiettivi per recuperare il solco di pessimismo tra la politica e i cittadini».
Quindi un assist ad Attilio Tucci, epurato dal partito nonostante membro della direzione nazionale, presente in platea: «Si faccia promotore sul territorio delle iniziative del partito per i prossimi cinque anni». Per il consigliere regionale Nino De Gaetano «Serve avere le idee chiare perchè vogliamo cambiare radicalmente la Calabria evitando gli errori dell’era Loiero». Un’apertura al dialogo è arrivata anche dalle parole del segretario provinciale del Pd Seby Romeo: «Il nostro obiettivo è una coalizione che vada oltre il centrosinistra classico. Apriamo alle associazioni e alle competenze».