R. & P.
Sono stati ultimati i lavori di rifacimento del manto stradale e
messa in sicurezza della Strada provinciale 110 Benestare-San Nicola
d’Ardore sul versante ionico. A darne notizia è lo stesso Sindaco f.f.
della Città metropolitana, Carmelo Versace, anche nella sua veste di
delegato alla Viabilità. La strada, che era stata chiusa al transito a
causa di una frana che ne aveva compromesso in tre punti la
circolazione, è stata dunque ripristinata e riaperta al traffico.
Quelli
eseguiti sono stati lavori strutturali di ingegneria geotecnica
piuttosto complessi e impegnativi inseriti entro un quadro economico di
circa 900mila euro di risorse della Protezione civile appositamente
destinate agli interventi nelle aree colpite dagli eventi alluvionali
degli ultimi anni. In particolare, sono state realizzate delle paratie
con palificazione profonda e delle fondamentali opere di regimentazione
delle acque per far fronte alle problematiche idrauliche che si sono
susseguite in quell’area. Prevista, inoltre, anche l’installazione di
una rete paramassi i cui lavori termineranno a breve.
“Si tratta
di un intervento particolarmente importante e atteso – commenta Versace
– su cui l’Ente ha lavorato con attenzione e impegno con l’obiettivo di
rimettere questa arteria al servizio delle comunità del comprensorio. E
in tal senso un plauso ed un ringraziamento intendo rivolgerlo al
Settore della Viabilità della Città metropolitana, dirigenti e tecnici,
per l’ottimo lavoro svolto. Sul fronte della viabilità e della messa in
sicurezza delle nostre strade – ha poi aggiunto il rappresentante di
Palazzo Alvaro – proseguiamo lungo il percorso tracciato, ovvero nella
direzione di una pianificazione mirata degli interventi che ci consenta
di rendere più sicura e funzionale la mobilità dei cittadini
metropolitani. E la Benestare-Ardore – conclude Versace – rientra
perfettamente entro questo indirizzo programmatico, nella consapevolezza
che il lavoro da fare sia ancora tanto e che il rilancio del sistema di
viabilità rappresenti una leva di fondamentale importanza per la
ripartenza del territorio”.