DALL’UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO DI ROCCELLA JONICA RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Sono state numerose le segnalazioni giunte alla Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Roccella Jonica nel lungo fine settimana di Ferragosto, tra natanti in avaria e richieste di soccorso causate da avverse condizioni meteorologiche e da alcuni casi di imprudenza che hanno impegnato gli uomini della Guardia Costiera.
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Il giorno 14, a seguito della segnalazione di un privato cittadino, la Motovedetta CP 308 è stata prontamente inviata a Marina di Gioiosa Jonica per prestare assistenza a due windsurfisti in difficoltà. Nella serata di ferragosto, invece, giungeva segnalazione di uno sbarco di migranti nelle acque antistanti il porto di Badolato, giunti con un’imbarcazione di fortuna. La stessa motovedetta veniva inviata nella zona per accertarsi che non vi fossero migranti in mare. Tutte le verifiche del caso si sono concluse, fortunatamente, con esito positivo.
Nella mattinata del 16 giungeva segnalazione di un ragazzo di anni 14 che a 200 metri dalla riva si trovava in difficoltà. In questo caso, oltre all’intervento della pattuglia da terra dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Roccella, il soccorso veniva prestato in mare dall’unità cinofila della SICS Tirreno composta da Darko & Dario che, per tutti i fine settimana d’agosto stanno vigilando la spiaggia libera di Roccella Jonica con due postazioni. Oltre all’intervento di salvataggio, il personale paramedico della SICS Tirreno ha effettuato anche tre interventi di tipo sanitario.
Nella mattinata di domenica 17 giungeva segnalazione di un bagnante che non ritrovava il cognato, immerso in apnea, nelle acque antistanti il comune di Monasterace. Veniva inviata sul posto sia la pattuglia da terra che la motovedetta CP 308. Anche in questo caso, fortunatamente, nessuna tragica conseguenza.
Si segnalano, inoltre, anche diverse attività di controllo dei battelli pneumatici impiegati nell’operazione Mare Sicuro 2014 lungo il litorale di competenza. I militari hanno rilasciato i Bollini Blu ai diportisti che rispettavano le norme ed avevano le dotazioni di sicurezza previste. Per le violazioni accertate sono state, invece, elevate sanzioni amministrative.
Ancora una volta si riafferma l’importanza del numero blu 1530 grazie al quale vengono segnalate tutte quelle situazioni di rischio che mettono a repentaglio la sicurezza in mare.