In merito alle gravi, false e tendenziose dichiarazioni della Novito Acque che gestisce l’impianto consortile di depurazione ed il servizio idrico, la Giunta comunale, riunitasi d’urgenza ieri mattina, ha dato mandato al proprio ufficio legale di proporre formale querela nei confronti della Società Novito e del suo rappresentante legale.
Il ritardo nei pagamenti non può giustificare le accuse di irresponsabilità e di presunte e inesistenti “distrazioni di fondi” che il Comune di Locri non ha mai commesso.
Non solo il settore finanziario non ha MAI utilizzato un euro delle entrate del settore idrico per pagare spese diverse da quelle previste ma, al contrario, sono stati utilizzati fondi di bilancio per sostenere il costo di Sorical e Novito Acque per come facilmente riscontrabile dai dati contabili dell’Ente.
Certamente il periodo di forte crisi non sta aiutando ed i cittadini hanno difficoltà a pagare il costo del servizio idrico e depurazione che dal 2022, obiettivo politico prefissato e raggiunto, viene inviato finalmente ai cittadini trimestralmente e quindi con regolare cadenza come accade, per esempio, anche per altre utenze domestiche.
Non è assolutamente vero che la Giunta comunale ha invitato i cittadini a non pagare le fatture dell’acqua ma solamente differito il pagamento di qualche mese e comunque entro il 31 marzo 2022 come da atti deliberativi (delibere G.M. 81 e 121/2021) resisi necessari per effettuare opportune verifiche con i rappresentanti della Novito che evidentemente hanno la memoria corta o più probabile il naso lungo.
Il Comune di Locri aveva instaurato un confronto con la Novito proprio sulla problematica degli incassi in considerazione della bassa percentuale di riscossione poco confortevoli ed avviato, di comune intesa, una azione di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini circa il pagamento delle fatture del servizio idrico e fognario.
L’interruzione unilaterale da parte di Novito, probabilmente con altro intento, si ritiene grave e irresponsabile così come l’interruzione del pubblico servizio avvenuto nella mattinata di mercoledì, risolto grazie al tempestivo intervento del Prefetto di Reggio Calabria. Tale irresponsabile comportamento da parte della Novito avrebbe potuto cagionare, senza l’intervento risolutivo del Prefetto, un danno ambientale senza precedenti.
Lunedì mattina si svolgerà un vertice tecnico politico presso il Comune di Siderno per verificare tutto l’iter del project financing di cui Siderno è comune Capofila e tutte le necessarie azioni da intraprendere a salvaguardia dei pubblici interessi in gioco.
Spiace ma non sorprende più di tanto che la Novito acque che fino ad oggi aveva un dialogo e confronto aperto con il Comune di Locri abbia agito inspiegabilmente incrinando in modo serio il rapporto tra gli enti consorziati e diffondendo, in particolar modo, falsità in relazione al comportamento politico amministrativo del Comune di Locri.
I comuni già nei giorni scorsi avevano provveduto all’individuazione del Responsabile della Concessione che non ha trovato, non si evince il motivo, il gradimento del rappresentante della Novito che ha avanzato informali rimostranze.
Il tavolo tecnico, politico, legale che ci sarà a Siderno lunedì mattina deciderà quali azioni intraprendere nei confronti della Novito. Contestualmente il Comune di Locri ha anche avviato una verifica sulla reale consistenza del debito idrico che riguarda anche la Sorical per valutare le necessarie soluzioni.
Locri, 17/09/2022
Ufficio Stampa Città di Locri