R. & P.
Con l’intensa attività che i Lions della Locride stanno sviluppando con l’obiettivo di promuovere il territorio, azione alla quale si stanno aggregando il Kivanis e i Rotaryani, si rafforza il Fronte Unico Pubblico/Privato, elemento cruciale nei rapporti tra e con le Istituzioni.
Nel corso dell’anno, diverse sono state le iniziative che hanno visto operare in sinergia molti dei soggetti che siedono intorno al Tavolo: Corsecom, Consorzio degli Operatori Turistici, l’Associazione dei Comuni della Locride e, per specifiche iniziative, la Città Metrolitana e la Regione Calabria.
Va evidenziato che le numerose iniziative promozionali che i Lions hanno sviluppato non sono circoscritte solamente al territorio della Locride ma si estendono anche ad altre aree della Citta Metropolitana, all’insegna della crescita, in particolare nel binomio Cultura/Turismo.
Questo grande lavoro, portato avanti dai Lions, dal mondo dell’associazionismo, dagli operatori turistici e dai Comuni, da un lato, rende concreto e fattibile il progetto di superare i campanilismi per sentirsi figli di una grande Città che si chiama Locride, dall’altro spinge tutti a supportare con entusiasmo la candidatura di “Locride Capitale Italiana della Cultura 2025”.
Naturalmente, un territorio che si propone un traguardo così ambizioso non può non guardare con estrema attenzione a tutti quei servizi, strutture, calorosa accoglienza, decoro urbano, aspetti tutti che rendono attraente una località.
Alla luce di queste considerazioni, viene chiamato in causa il Tavolo Permanente di Concertazione che si dimostra sempre aperto e pronto a raccogliere suggerimenti e proposte ma che allo stesso tempo, ha l’impegnativo compito di coordinare e supportare le varie e significative iniziative che si sviluppano sul territorio.
In questo contesto il presidente del Tavolo, alcuni sindaci e in particolare alcuni componenti privati, hanno avviato una serie di contatti e di confronti dove è emersa l’opportunità di creare un elenco di problematiche da affrontare e risolvere nel breve e medio periodo.
Si tratta di opere, servizi, strutture già avviate, alcune in fase avanzata, alcune bloccate per problemi burocratici, altre pronte per essere rese operative già all’inizio del 2023 e altre ancora con le risorse finanziarie disponibili ma non ancora utilizzate.
Da questo quadro è emersa l’opportunità di creare alcuni gruppi di lavoro con il compito di seguire da vicino lo sviluppo di ogni iniziativa, vigilare sui tempi previsti, mantenere contatti discreti e costruttivi con le Istituzioni ed anche, ove si rendesse necessario, proporre manifestazioni popolari per richiamare l’attenzione di chi ha la competenza ad agire.
Il programma è in fase avanzata, con la composizione dei gruppi.
La Segreteria del Corsecom