RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Il Comitato O’strakon, pur non essendo l’espressione di alcuno schieramento partitico, è sempre stato sensibile alle problematiche del territorio e, soprattutto, di quelle di Marina di Gioiosa Jonica. Per questo motivo dunque, non può stare in silenzio a guardare i danni che il paese e tutta la zona subirebbero a seguito della soppressione dei binari di precedenza, di incrocio e dei sistemi di segnalamento.
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È facile comprendere che questo comporterebbe un’ ulteriore riduzione del traffico su rotaia. Tra le stazioni che di conseguenza saranno declassate vi è anche Gioiosa Jonica e ciò è in netta contraddizione con il fatto che il nostro paese sia notoriamente il punto principale della strada che collega il versante jonico a quello tirrenico.
Noi non vogliamo che il nostro paese sia ancora una volta tagliato fuori dalle rotte commerciali, turistiche e di sviluppo, vogliamo anche che i nostri lavoratori pendolari abbiamo gli stessi diritti e gli stessi servizi degli altri lavoratori italiani.
Ecco perché O’strakon aderisce alla manifestazione del 15 settembre.