di Gianluca Albanese
SIDERNO – E’ un bilancio in chiaroscuro quello del primo anno di consiliatura per Antonio Cosimo Pio Trimboli, candidato ed eletto nella lista “La nostra missione” che sostenne la candidatura a sindaco di Domenico Barranca. Un anno tra i banchi dell’opposizione per lui che ora apre la sua riflessione scrivendo in una nota che “le iniziative proposte dalla minoranza consiliare, seppur con grande valenza e in aiuto ai nostri concittadini, non sono state prese in alcuna considerazione dalla maggioranza o sono state portate avanti senza collaborazione alcuna con l’opposizione proponente e senza ammettere quanto sia stato importante l’input fornito”.
E per corroborare la propria tesi, Trimboli fa alcuni esempi.
“Dopo aver trattato in Consiglio Comunale una questione tanto delicata e rilevante come la conclusione dell’integrazione al piano di caratterizzazione ambientale dell’area Pantanizzi-Limarri, necessario per proseguire con l’importantissimo intervento di bonifica, l’ufficio competente – ha scritto – ha ripreso l’iter che era, ahimè, fermo da più di un anno e per cui la Regione Calabria, grazie all’intervento del consigliere regionale Giacomo Crinò, aveva erogato un importante finanziamento; oppure dopo aver richiesto, tramite interpellanza a seguito di numerose segnalazioni da parte dei cittadini che chiedono rispetto e dignità per i propri defunti tutto l’anno e non soltanto il 2 novembre, la riqualificazione dei cimiteri di contrada Lenzi e di Siderno Superiore, la manutenzione dell’impianto di illuminazione votiva e l’abbattimento delle tariffe per l’acquisto di suoli e dei loculi, la giunta comunale ha inteso, seppure a distanza di molti mesi, muoversi in tal senso e ricorrere ad un mutuo per tramite della Cassa Depositi e Prestiti”.
Non manca una rivendicazione dei meriti per alcune proposte fatte.
“Se oggi tra i progetti presentati e interamente finanziati
da risorse PNRR rientrano la demolizione e ricostruzione con ampliamento e
riefficentamento energetico dell’asilo via Trieste, per il costo complessivo di
oltre 3 milioni di euro, e la riqualificazione e messa in sicurezza
dell’edificio destinato ad asilo nido Gandhi, per il costo complessivo di €
500.000,00, ritengo che parte del merito sia da attribuire alla minoranza
consiliare, infatti in data 22 dicembre 2021 protocollavo – ha evidenziato –
come primo firmatario un’interrogazione a risposta orale con cui, oltre a
chiedere lo stato di avanzamento lavori di alcuni interventi da effettuare
nella scuola G. Pascoli, segnalavamo l’avviso pubblico rientrante nel Pnrr
Istruzione e rendevamo nota la possibilità di sostituzione di parte del
patrimonio edilizio scolastico obsoleto con l’obiettivo di creare strutture
sicure, moderne, inclusive”.
Dunque, auspicando maggiore “apertura nei confronti della minoranza, per poter
collaborare fattivamente nell’esclusivo interesse dei nostri concittadini” il
consigliere di opposizione ricorda alcuni tra i principali obiettivi da
realizzare, “come ad esempio la ristrutturazione e la valorizzazione del
mercato coperto comunale, la gestione con smaltimento del percolato della
discarica sita in località Timpe Bianche, l’attuazione di misure atte alla
lotta al fenomeno del randagismo e prima tra tutte, visto le attuali esigenze,
la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili, soggetti giuridici
costituiti da privati cittadini, enti e imprese, che consumano energia
autoprodotta con impianti alimentati da fonti rinnovabili e hanno come scopo
principale quello di fornire benefici ambientali, economici o sociali ai propri
membri e alle aree in cui operano” “proposta da me in data 1 marzo 2022 alla
maggioranza consiliare del Comune di Siderno, ripresa e riproposta in data 24
maggio 2022 dopo aver presenziato, unico amministratore locale di Siderno, ad
un incontro in Cittadella Regionale durante il quale – ha concluso – è stato presentato il portale CalabriaEnergia
che guida step by step alla costituzione delle CER, con tanto di bozze di atti
propedeutici a tale scopo”.