R. & P.
«Mi unisco alle voci dei sindaci di San Luca e Cassano allo Jonio: le azioni criminali a danno di due assessori dei loro Comuni sono di inaudita gravità, azioni vili e vigliacche su cui mi auguro le Forze dell’ordine riescano al più presto a far luce. Ed esprimo ai due giovani amministratori la mia più sincera vicinanza».
La Senatrice Tilde Minasi commenta così i due episodi verificatisi nel cuore della notte nel nord e nel sud della Regione, dove sono state date alle fiamme le automobili di due assessori comunali: l’assessore all’urbanistica di San Luca, Francesco Cosmo, e l’assessore all’ambiente e lavori pubblici di Cassano, Leonardo Sposato. E aggiunge:
«Abbiamo drammaticamente perso il conto, in Calabria, delle intimidazioni agli amministratori, che si ripetono con troppa frequenza e con modalità spesso analoghe – dice la Senatrice – volte evidentemente a impaurire chi è chiamato a gestire la cosa pubblica, per piegare questa gestione ai propri interessi criminali.
Il fatto che siano così continue e numerose, tuttavia, non deve portarci a una sorta di assuefazione. Dobbiamo garantire – prosegue – la sicurezza di chi amministra, per poter garantire la legalità e l’efficacia della sua azione, nell’interesse di tutti. E riuscire, dunque, a rendere impermeabili gli Enti locali ai tentativi di infiltrazione mafiosa.
Per parte mia, anche nel mio ruolo in Parlamento, offrirò ogni supporto utile in questa direzione.
Ancora solidarietà ai due assessori, alle loro famiglie e alle due comunità – conclude Minasi – Resistete di fronte a queste violenze».